In America, ma non solo, i consumatori richiedono maggiori informazioni sull'origine dei prodotti che stanno acquistando, su come vengono coltivati, su cosa fare per evitare eventuali sprechi: un punto cardine è quindi la conoscenza!
Da sottolineare, inoltre, l'importanza della corretta formazione di coloro che lavorano nel reparto frutta e verdura del supermercato: offrire prodotti di elevata qualità e poi non sapere come utilizzarli fa sì che la qualità stessa risulti marginale. Spingere, ad esempio, il cliente a provare una nuova ricetta e ad acquistare i relativi ingredienti può essere un'opzione: infatti, con la vita frenetica di ogni giorno non si arriva al supermercato avendo già le idee chiare su cosa cucinare a pranzo o a cena.
Molto richiesti sono i prodotti biologici e diversi clienti non comprendono come mai solo alcune referenze vengano offerte, per periodi di tempo limitati. Bisogna dunque educare maggiormente i consumatori al riguardo, in quanto si tratta di produzioni non disponibili tutto l'anno come quelle convenzionali. Relativamente a questo segmento, un'altra sfida riguarda assicurarsi che i cassieri riconoscano i prodotti in maniera corretta.
Ultima ma non meno importante, la maggiore domanda di prodotti locali: se questi non sono disponibili, è opinione di diversi relatori che i consumatori si rifiutino di acquistare ortofrutticoli di origine estera.
Elaborazione FreshPlaza su fonte supermarketnews.com