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Anche partner italiani nella cordata

La Commissione Europea sostiene il progetto AppleGenie con 1,289 milioni di euro

La Commissione Europea ha concesso, all'interno del settimo Programma Quadro, la cifra di 1,289 milioni di euro al progetto AppleGenie. L'importo rappresenta il 78,2% del budget di progetto complessivo (1,648 mln di euro).

La cordata dei partner coinvolti nel progetto ricercherà nuovi strumenti per prevenire operazioni inefficienti di diradamento delle mele e per evitare la butteratura amara dei frutti durante lo stoccaggio.

In Europa, il diradamento chimico inefficiente (dei frutti) e problemi di conservazione come la butteratura amara riducono la produzione di mele di qualità. "AppleGenie", il progetto europeo avviato di recente, svilupperà strumenti pratici che permetteranno di superare questi ostacoli.

AppleGenie è un progetto che coinvolge piccole e medie imprese. Questo significa che si provvederà a sviluppare strumenti pratici. Il progetto connetterà insieme scienza e pratica. Istituzioni di ricerca prestigiose come IRTA (Spagna), Plant and Food Research (Nuova Zelanda), CTIFL (Francia) e l'Università di Bologna (Italia), hanno combinato i loro sforzi con quelli degli utenti finali e dei fornitori di consulenza che operano nell'ambito dell'orticoltura. Nsure Wageningen coordina il progetto nel suo complesso.

Gli strumenti di sviluppo si basano sulla diagnostica molecolare. Questo significa che il test si baserà sulle informazioni relative ad importanti cambiamenti nell'attività dei geni delle mele. Il risultato del test fornirà informazioni al cliente coltivatore al momento giusto e comunicherà anche il grado di applicazione dei diradatori chimici (per la frutta) per raggiungere la redditività ottimale. Gli esperimenti vengono condotti sia nell'Europa del sud che in Nuova Zelanda per determinare un'applicazione universale e un uso ottimale durante le diverse stagioni.

Per quanto riguarda il test sviluppato per la butteratura amara, il consorzio si concentrerà sui test predittivi effettuati prima della raccolta. Possono essere usate delle misure preventive per prevenire gravi perdite durante la conservazione. Il progetto punta allo sviluppo di una piattaforma diagnostica che generi dei risultati dei test velocemente e facilmente, tenendo conto del tempo necessario alla realizzazione delle misure.

Consorzio AppleGenie, i partner coinvolti (tra gli italiani, oltre ad UniBo, anche TR Turoni e Granfrutta Zani):

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione:

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