London Produce Show, dal 4 al 6 giugno
Programma educativo per trasmettere messaggi importanti
Tim Mudge di MIS, esporrà il seminario di apertura - "Informazioni sul retail - più che meri prezzi" - illustrando i diversi modi in cui l'informazione nel canale della vendita al dettaglio possa aiutare le attività che lavorano su canali di reatil multiplo per costruire la loro comprensione del mercato d'interesse.
Il secondo seminario/laboratorio dell'evento sarà "Produrre polvere magica - rendere divertente il cibo per i bambini".
L'energetica fatina dell'arcobaleno Natasha Gavin, dell'organizzazione di intrattenimento per beneficenza con sede a Londra "I Know Why It's Yum Mum" (So Perché è Buono Mamma, ndt), illustrerà come lei e la sua squadra siano riusciti a rendere divertenti gli ortofrutticoli per i bambini a cui non piace mangiarli e discutere delle modalità con cui l'industria può rendere i suoi prodotti più gustosi per le generazioni più giovani.
Il professore della Cornell University, Rod Hawkes, esporrà una presentazione dal titolo "La crescita del super naturale - L'ascesa del segmento alimentare naturale" - che illustrerà come questo settore non abbia vacillato negli Stati Uniti nonostante la recessione e come i rivenditori quali Whole Foods siano riusciti ad andare contro la tendenza economica registrando una crescita superiore alla curva del mercato generale.
Da non perdere anche il seminario principale subito dopo pranzo che verrà presentato da Bruce Peterson, l'uomo che per un certo periodo è riuscito ad acquistare più frutta e verdura di qualsiasi altro buyer in qualità di vice-presidente per i beni deperibili durante l'ascesa alla ribalta di Wal-Mart.
Ora è il presidente di Peterson Insights e fornirà la sua peculiare opinione sull'attuale posizione del settore del retail nel Regno Unito e in qualsiasi altro posto, con una sessione di "Retail Insight".
Lisa Cork, proprietaria di Fresh Produce Marketing in Nuova Zelanda, parlerà di "Questioni di confezionamento: Trasformare gli imballaggi ortofrutticoli in uno strumento di marketing e di vendita".
La maggior parte delle confezioni per frutta e verdura sono inadeguate, secondo l'esperta, perché piuttosto che essere trattate come strumenti di vendita e di promozione, vengono utilizzare come meri contenitori per trasportare i prodotti da un posto all'altro.
Più che rappresentare un potente mezzo di comunicazione per le informazioni di valore per i consumatori, il packaging di frutta e verdura comunica semplicemente delle informazioni fattuali. Se non si utilizzano le confezioni come uno strumento di vendita, si perde una grande opportunità e Lisa illustrerà i tre principali errori che si commettono in materia di confezioni e come trasformare qualsiasi imballo in un potente strumento di vendita.
I prodotti ortofrutticoli che avanzeranno alla fine dell'edizione di quest'anno del London Produce Show, saranno tutti donati al primo "supermercato sociale" del Regno Unito, che si trova a Barnsley, South Yorkshire (cfr. FreshPlaza del 12/12/2013).
Community Shop avrebbe dovuto aprire il suo primo punto vendita a Londra poco prima della fiera ma, anche se imminente, l'apertura non avverrà in tempo per beneficiare di frutta, ortaggi e fiori donati. Tuttavia, Sarah Dunwell, direttrice per gli affari sociali ed ambientali di Community Shop, parteciperà all'evento per spiegare l'idea che sta dietro ai supermercati sociali e come il settore ortofrutticolo possa ridurre gli sprechi e aumentare la sostenibilità consegnando degli alimenti che possono subire uno sconto fino a due terzi del prezzo per i consumatori che lottano con la povertà e per l'assistenza.
Per esporre, partecipare alla fiera o per informazioni aggiuntive, potete visitare il sito web LondonProduceShow.co.uk
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