Ultime notifiche dal sistema comunitario di allerta RASFF
Si riporta un'epidemia di origine alimentare e si sospetta sia stata causata da pomodori ciliegino marocchini, veicolati tramite la Francia, da cui arriva la notifica (vedi). E' stato disposto il ritiro dal mercato del prodotto, distribuito in Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Slovacchia e Regno Unito.
Il RASFF segnala la presenza di residui di Carbofuran (0,027 mg/kg - ppm), sostanza non autorizzata, in fagioli con baccello provenienti dalla Cambogia, campionati il 28 aprile 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dalla Norvegia. I destinatari sono stati informati e il prodotto non dovrebbe essere più disponibile sul mercato.
Un altro allarme riguarda la presenza di aflatossine (B1 = 5,79 µg/kg - ppb) in polvere di curry Madras proveniente dall'India, veicolata tramite il Regno Unito e campionata il 24 marzo 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Germania. E' stato disposto il ritiro dal mercato del prodotto.
Si riporta un aggiornamento sulla presenza di residui di Metomil (0,53; 0,37; 0,24; 0,19; 0,088; 0,079 mg/kg - ppm) in uve peruviane, campionate il 16 aprile 2014. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dai Paesi Bassi. E' stato disposto il ritiro dal mercato del prodotto, distribuito in Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Italia, Moldavia, Paesi Bassi, Polonia, Russia e Regno Unito.
Il RASFF segnala un aggiornamento sulla presenza di Anisatin (108 µg/kg - ppb) in anice stellato cinese, veicolato tramite Belgio e Germania, campionato il 9 gennaio 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dall'Austria. Le autorità sono state informate.
Si riporta la presenza del batterio Bacillus cereus (tra 3,4x10E6 e 5x10E6 CFU/g) in peperoni dolci spagnoli, campionati l'11 aprile 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Francia. E' stata disposta la resa del prodotto da parte dei consumatori.
Il RASFF segnala la presenza di insetti morti e scarso stato igienico in fagioli marroni e rossi provenienti dalla Nigeria, campionati il 7 maggio 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dall'Italia. L'importazione del prodotto, posto a controllo doganale, non è stata autorizzata.
Un altro allarme riguarda la presenza di residui di Fosmet (0,42 mg/kg - ppm) in arance greche, campionate il 23 aprile 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Bulgaria.
Si riporta un aggiornamento sulla presenza di muffa in uvetta indiana. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Polonia. E' stato disposto il rinvio al mittente del prodotto, non ancora arrivato sul mercato.
Il RASFF segnala la presenza di solfito non dichiarato (256 mg/kg - ppm) in prugne snocciolate e disidratate provenienti dall'Uzbekistan, campionate il 30 aprile 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dalla Lettonia. Le autorità sono state informate.