Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Ravanusa (AG), venerdi 9 maggio 2014 ore 16.00

"Convegno "Mal dell'esca su vite da tavola: problemi e possibili soluzioni"

Venerdì 9 maggio alle ore 16.00 si svolgerà a Ravanusa (provincia di Agrigento), presso la biblioteca comunale "G. Zagarrio", il convegno "Mal dell'esca su vite da tavola: problemi e possibili soluzioni".

Clicca qui per scaricare la locandina.

Da diversi anni stiamo assistendo ad un progressivo aumento di fenomeni di Mal dell'esca su uva da tavola principalmente a varietà Italia, il quale determina la necessaria pratica dell'estirpazione degli impianti riducendone drasticamente la durata negli anni, danneggiando fortemente gli investimenti degli imprenditori agricoli.

Questo è il grido di allarme lanciato dal Presidente della OP FruttaPiù Giuseppe Di Liberto con sede in Ravanusa, provincia di Agrigento.

Difatti numerosi soci, operandi nella produzione di uva da tavola nei comprensori di Canicattì e Mazzarrone lamentano di anno in anno un sensibile aumento di piante colpite da questa malattia riducendone fortemente le potenziali di produzione, sia in termini di qualità che in termini di quantità, e la necessaria pratica dell'estirpazione al fine di evitare il propagarsi della malattia, con un danno economico non indifferente, in quanto limita l'ammortamento di un impianto a poco più di 10 anni di produzione.

L'appello è rivolto a tutti i ricercatori, agli istituti di ricerca e malattia delle piante, alle Holding delle produzioni di fitofarmaci e laboratori universitari affinché fanno proprio il problema per trovare delle possibile pratiche agronomiche al fine di risolvere questa piaga nella produzione dell'uva da tavola.

Il fenomeno in pratica determina la morte improvvisa delle piante che sono in piena attività vegetativa a causa del fungo che va a chiudere i processi linfatici della pianta determinandone appunto un collasso alla pianta stessa con la conseguente perdita totale del prodotto e nel giro di qualche anno dell'impianto stesso, perché divenuto controproducente.

Contatti:
OP FruttaPiù
C.so della Repubblica 347
Ravanusa (AG)
Tel./fax: (+39) 0922876286
Cell.: (+39) 346 0628288
Email: [email protected]
Data di pubblicazione:

Articoli Correlati → Vedi