DuPont™ Fontelis® : voce agli agricoltori che lo hanno utilizzato

Quando si imposta un programma di difesa bisogna considerare diversi aspetti quali la specie, la fase fenologica, le condizioni di coltivazione, la tipologia di malattia, ed utilizzare delle strategie che permettano di assicurare il massimo livello di sicurezza per i consumatori e l'ambiente.

Ormai consolidato, ma non sempre osservato, è il concetto di alternanza tra i principi attivi che permette di gestire la resistenza ai fungicidi e quindi l'insorgenza di ceppi resistenti in campo. Questo aspetto non riguarda solo i fungicidi, ma anche le specie fungine che, così come le molecole, possono essere ad elevato, medio e basso rischio di resistenza. Per la botrite, ad esempio, questo rischio è elevato, per la sclerotinia più basso.

DuPont lo scorso settembre ha lanciato Fontelis®, un nuovo fungicida a base di penthiopyrad registrato su pomodoro, melanzana, cetriolo e zucchino in pieno campo e ambiente protetto per il controllo di muffa grigia (Botrytis cinerea) e Sclerotinia spp.

Cosa ne pensano gli agricoltori?
"Rispetto ad altri prodotti impiegati per il controllo della Botrytis cinerea, afferma Matteo Mirabella dell'azienda Bollone Barbara di Scicli (provincia di Ragusa), sembra non indurire il frutto, inoltre svolge un'azione bloccante nei confronti dello sviluppo del fungo e manifesta effetti collaterali anche sull'oidio". Difatti, inibisce la germinazione delle spore e l'accrescimento del tubulo germinativo.

Matteo Mirabella dell'azienda Bovone Barbara di Scicli (RG) con il tecnico Antonio Carestia di Agribio

"Ha dato dei risultati apprezzabili anche su Ikram, spiega Giuseppe Manenti (nella foto a destra), tecnico della Cooperativa Progresso di Scicli (provincia di Ragusa), una varietà notoriamente molto suscettibile, mostrando una persistenza sulla pianta di 10-12 giorni".

Secondo Adriano Sgarlata dell'azienda agricola Sgarlata Giuseppe di Scicli (provincia di Ragusa), rispetto ad altri formulati favorisce una cicatrizzazione anticipata sulle piante in cui è stata effettuata la sfogliatura, se confrontate a piante trattate con prodotti che hanno lo stesso target di destinazione.

Efficace anche sui fiori ormonati, asserisce Fabio Occhipinti (nella foto qui sotto) dell'azienda Occhipinti di Scicli (provincia di Ragusa), che non ha riscontrato nessuna traccia di botrite, a differenza delle piante dove non è stato somministrato Fontelis®.

Apprezzata inoltre, l'assenza di indurimento delle piante trattate e l'equilibrato rapporto qualità – prezzo.

Si inserisce, quindi, in maniera efficace nei protocolli di difesa, così come conferma Carmelo Calabrese dell'azienda Fonteverde di Ispica (provincia di Ragusa).

Altri aspetti da non sottovalutare sono anche l'assenza di odori particolari, l'elevata miscibilità e la selettività nei confronti dei pronubi, confermati da tutti gli intervistati.

Autore: Marianna Martorana

Contatti:
DuPont de Nemours Italiana Srl
Luigi Vergara - Product Manager
Email: luigi.vergara@dupont.com
Edoardo Finocchiaro - Marketing Project Specialist
Email: edoardo.finocchiaro@dupont.com