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26 febbraio 2014, Vignola (MO)

Ciliegio: i risultati delle strategie di difesa da Drosophila e mosca

Nel corso della Giornata su Tecnica e difesa del ciliegio, il prossimo 26 febbraio a Vignola (MO), saranno presentati i primi risultati delle attività, condotte in Emilia-Romagna, relative al monitoraggio e alle possibili strategie di lotta integrata su Drosophila suzukii, realizzate dal gruppo di lavoro formato dal Servizio fitosanitario della Regione Emilia-Romagna e da Consorzio fitosanitario di Modena, Astra, Crpv e coordinatori provinciali di Produzione integrata.

Il nuovo moscerino dei piccoli frutti D. suzukii, parassita polifago proveniente dal sud-est asiatico, è stato riscontrato la prima volta in Italia in Trentino Alto Adige nel 2009. In Emilia-Romagna è stato segnalato nel 2011.


Danni da Drosophila suzukii.

"Nel biennio 2012-2013 - spiega a FreshPlaza Stefano Caruso del Consorzio fitosanitario di Modena - il monitoraggio del parassita è stato esteso a tutto il territorio regionale e, in questo modo, è stata stabilita la sua diffusione e l'incidenza nei diversi contesti territoriali. Nel 2013 l'obiettivo prioritario è stato quello di rilevare eventuali innalzamenti di catture e presenza di ovodeposizioni sui frutti nelle fasi di suscettibilità delle colture, in particolare il ciliegio, per dare un avviso tempestivo sull'opportunità o meno di eseguire i trattamenti insetticidi".

Oltre ad avere una funzione conoscitiva e di allerta sulla diffusione e sull'incidenza di D. suzukii, le informazioni ottenute dai rilievi effettuati sono state utili per approfondire alcuni aspetti biologici ed etologici dell'insetto. Sono stati, inoltre, messi a confronto diversi tipi di trappole per valutarne l'attrattività e la praticità d'uso e, infine, valutate le possibili tecniche di difesa, come la cattura massale e l'efficacia in campo di alcune sostanze attive, attraverso alcune esperienze preliminari.


Adulto di mosca del ciliegio.

Sempre il 26 febbraio, si farà il punto sul controllo della mosca del ciliegio, insetto chiave per questa coltura, e le nuove strategie di difesa messe a punto negli ultimi anni dopo la limitazione del Dimetoato, insetticida di riferimento per questo parassita.

In particolare, saranno presentati i risultati ottenuti nell'area di coltivazione di Vignola dal Consorzio fitosanitario di Modena con la metodologia "attract&kill" a base di esche adulticide attivate con Spinosad e sull'applicazione allargata realizzata nel 2013 su aziende pilota su di una superficie di circa 50 ettari. L'attività è stata realizzata grazie alla collaborazione tra Comune di Vignola, Cooperativa Agrintesa, Società Casotti, Università di Firenze e società Dow Agrosciences.

Appuntamento dunque alle ore 15.00 del 26 febbraio 2014 presso la Sala dei Contrari - Rocca Boncompagni Lodovisi di Vignola (MO).

Clicca qui per scaricare la locandina.

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