Nunzia De Girolamo si dimette da Ministro delle Politiche Agricole
De Girolamo afferma: "Mi dimetto da Ministro. L'ho deciso per la mia dignità: è la cosa più importante che ho e la voglio salvaguardare a qualunque costo. Ho deciso di lasciare un ministero e di lasciare un governo perché la mia dignità vale più di tutto questo ed è stata offesa da chi sa che non ho fatto nulla e avrebbe dovuto spiegare perché era suo dovere prima morale e poi politico. Non posso restare in un governo che non ha difeso la mia onorabilità".
Appresa la notizia, il presidente dell'Alleanza Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri ha affermato: "Abbiamo bisogno di avere subito una nuova guida al Ministero dell'Agricoltura perché dobbiamo applicare entro pochi giorni in Italia la Politica agricola comune (PAC) messa a punto a Bruxelles, altrimenti si rischia di fare danni di centinaia di milioni di euro per le nostre imprese. Facciamo appello quindi al premier Letta perché provveda con la massima urgenza a nominare un nuovo Ministro evitando che, in una fase così delicata e determinante, il Ministero dell'Agricoltura resti senza un comando".
Ultim'ora: il premier Letta assume l'interim del dicastero
Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha accettato le dimissioni presentate da Nunzia De Girolamo e ha assunto l'interim del dicastero. Letta ha inoltre convocato per questo pomeriggio a Palazzo Chigi i sottosegretari alle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina e Giuseppe Castiglione.