"Prosegue il piano di riorganizzazione "Fenice"
Le sedi di The Greenery saranno ridotte da otto a tre nell'arco di tre anni
"In futuro, vogliamo fare più uso delle aree di coltivazione, utilizzando un approccio intensivo per i clienti ed effettuando consegne dirette", ha riferito un portavoce. "Con la riduzione delle sedi da otto a tre intendiamo centralizzare le attività. Ad ogni sede verrà assegnato un gruppo di prodotti o di specialità, in modo che i nostri processi possano standardizzarsi maggiormente e funzionare in maniera più efficiente. Vogliamo arrivare a fornire le stesse prestazioni ma con un numero ridotto di dipendenti."
Per quanto riguarda il numero di licenziamenti - Fruitnet parla di un terzo dei 1.200 dipendenti dell'azienda - il portavoce non esprime commenti. "Fruitnet non ha verificato con noi questa informazione. La riorganizzazione è stata effettuata in tutta l'azienda. Con le persone che sono risultate in esubero, ci si è accordati sui tempi di fuoriuscita da The Greenery. Indipendentemente dal fatto che ci sia o meno un posto per loro nella nuova organizzazione, i contratti di lavoro verranno conclusi. Venerdì scorso abbiamo pubblicato l'elenco di tutte le posizioni disponibili presso l'azienda e nelle prossime due settimane le procedure di applicazione provvederanno a smistare velocemente tutti i dipendenti nelle loro nuove funzioni."
"L'attenzione rimane inalterata per la divisione Retail, tuttavia, questo non significa che riteniamo meno importanti i clienti commerciali. Quello che abbiamo potuto vedere negli ultimi anni è che hanno esigenze diverse per la gestione dei loro prodotti. All'interno del settore del retail, ad esempio, sono spesso presenti richieste che riguardano il confezionamento, mentre i clienti commerciali sono più interessati ai volumi e un carico delle merci veloce e flessibile."
La produzione locale rimane un punto imprescindibile per la società The Greenery. "Nel commercio, Paesi Bassi, Germania e Regno Unito sono i mercati principali e sappiamo che per gli ultimi due è importante avere un'offerta di prodotto locale. Si tratta di una parte importante nello sviluppo tattico del piano strategico." Il portavoce ha riferito che l'obiettivo assoluto è quello di rimanere i leader sul mercato come fornitori di ortofrutticoli olandesi. "Facciamo tutto questo perché siamo convinti che tale strategia sia percorribile."
Per quanto riguarda la nomina di direttore provvisiorio per Okke Koo, la società The Greenery fa sapere che la nomina sarà valida fino a metà 2014. Secondo il portavoce, non c'è motivo per credere che questa configurazione cambi. "La nomina del nuovo direttore sarà responsabilità del Consiglio dei Commissari."
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