
"Si tratta – spiega a FreshPlaza Massimo Benuzzi, technical director di Biogard CBC Europe – dell'elenco dei mezzi di difesa che si possono impiegare in agricoltura biologica nel nostro paese stilato da un gruppo di esperti. Niente di simile era mai stato messo a punto in Italia fino ad ora, lasciando un vuoto nel quale i cosiddetti ecofurbi si erano infilati impunemente. Questo lavoro mette fine alle più disparate interpretazioni del settore e fornisce a tutti gli operatori - enti certificatori, aziende produttrici, agricoltori e tecnici - un utile strumento per far chiarezza in un settore in cui la trasparenza è ancor più necessaria”.
Promosso interamente da FederBio, la Federazione italiana Agricoltura biologica e biodinamica, è il primo risultato del Gruppo di lavoro Mezzi tecnici bio attivato quest'estate con lo scopo di esprimere un parere motivato sull'ammissibilità dei formulati commerciali impiegabili in agricoltura bio con l’intento non di penalizzare la filiera ma di supportare gli operatori e gli organismi di certificazione, semplificandone il lavoro. Infatti - come ricordato da Paolo Carnemolla, presidente di Federbio - con il crescere delle superfici investite ad agricoltura biologica aumentano anche i rischi di un utilizzo improprio dei mezzi tecnici, in taluni casi neppure consentiti dal regolamento comunitario. D'altra parte, molte aziende hanno investito nello sviluppo di mezzi tecnici per l’agricoltura biologica, cercando di entrare nel mercato nel modo più rapido e conveniente, offrendo ogni tipologia di prodotto.
Nel nostro Paese, il settore dei mezzi tecnici per l'agricoltura biologica non è ancora adeguatamente regolato in tutti i suoi diversi ambiti e spesso alcuni aspetti normativi inerenti ai prodotti fitosanitari possono quindi facilmente essere soggetti a una libera interpretazione degli operatori, siano essi agricoltori, tecnici di assistenza o certificatori. Considerando che non esiste in Italia un ente, pubblico o privato, che certifichi l'utilizzo di un agrofarmaco in agricoltura biologica, FederBio ha ritenuto opportuno riunire in un unico tavolo i rappresentanti degli agricoltori biologici e biodinamici, i produttori di mezzi tecnici e gli enti certificatori.
Il tavolo, coordinato dal dottor Stefano Di Marco del CNR-Ibimet di Bologna, punta alla definizione di chiari elenchi di prodotti fitosanitari sicuramente impiegabili in agricoltura biologica purché rispettino due concetti fondamentali:
- il principio attivo è incluso nell'allegato II del Regolamento CE 889/2008
- il prodotto fitosanitario o il coadiuvante di prodotti fitosanitari sono regolarmente autorizzati in Italia dal ministero della Salute una volta che il principio attivo è stato valutato a livello europeo e inserito nella Banca dati ufficiale del ministero (www.salute.gov.it/fitosanitariwsWeb_new/FitosanitariServlet).
- Elenco dei prodotti fitosanitari impiegabili in agricoltura biologica per la difesa delle colture (consultabile e scaricabile in ordine alfabetico sia come principio attivo sia come nome commerciale) che contiene tutti i prodotti a base di sostanze di origine animale e vegetale, i microrganismi, le sostanze prodotte dai microrganismi, le sostanze da utilizzare in trappole e/o distributori automatici, preparati da spargere in superficie tra le piante coltivate e altre sostanze di uso tradizionale in agricoltura biologica, tutti regolarmente registrati in Italia.
- Elenco dei prodotti commerciali a base di feromoni (confusione e disorientamento sessuale) regolarmente registrati in Italia e ripartiti per le principali colture di applicazione (vite, pomacee, drupacee, altre), così da consentire una più rapida individuazione del prodotto.
- Elenco dei principali macrorganismi utili (insetti, acari e nematodi) che possono essere utilizzabili e reperibili sul mercato in Italia. Si sottolinea che questa categoria non necessita di alcuna autorizzazione per l'immissione in commercio in Italia, pertanto la lista viene riportata solo a scopi divulgativi. Altre specie possano essere utilizzate conformemente purché non esotiche.
La Lista è stata compilata grazie al supporto di BDF Banca dati agrofarmaci alla quale si rimanda per ogni ulteriore specifica tecnica dei prodotti commerciali (quali, ad esempio, dosaggio, colture e target di registrazione, tempo di carenza, etichetta completa, ecc.). La lista viene revisionata mensilmente in base alle nuove registrazioni degli agrofarmaci.
Per ogni segnalazione di errori o mancate inclusioni si prega di contattare FederBio: mezzitecnicibio@federbio.it