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Nuova Zelanda: la batteriosi virulenta del kiwi resiste a rame ed antibiotici?

Fino ad oggi, in Nuova Zelanda, la resistenza della batteriosi virulenta dell'actinidia (Psa-V) ad antibiotici e a trattamenti a base di rame non è stata identificata nel programma sperimentale condotto dall'organizzazione neozelandese Kiwifruit Vine Health (KVH). Tuttavia, con il crescente utilizzo di questi prodotti e le preoccupazioni che il rame venga applicato al di sotto dei livelli consigliati in etichetta, è probabile che sia solo una questione di tempo prima che batteri resistenti vengano identificati in Nuova Zelanda.

Evitare l'insorgenza di resistenza è di rilevante importanza per il settore del kiwi. KVH e il gruppo Zespri sono alla ricerca di misure atte ad evitare che ciò accada. Sono al vaglio anche le azioni da intraprendere in caso di resistenza confermata.

In Canada e negli Stati Uniti, per decenni, è stata ampiamente riportata la resistenza di Pseudomonas syringae alla streptomicina. Dal 1987 il Giappone ha individuato la stessa resistenza anche di Pseudomonas syringae pv. acitinidiae. In Nuova Zelanda, nel 1977, è stata registrata la resistenza alla streptomicina di Pseudomonas syringae, nel settore delle drupacee.

Rielaborazione FreshPlaza su fonte kvh.org.nz
Data di pubblicazione: