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Settimana dal 18 al 24 novembre 2013

Ismea: situazione ortaggi nella 47ma settimana del 2013

La 47ma settimana del 2013 (18-24 novembre) ha evidenziato un generale calo nei listini dei principali prodotti di stagione e in particolare per indivie e carciofi. Prime rilevazioni per gli spinaci dalla piazza di Latina. Tra i prodotti di serra si è osservato un ridimensionamento delle quotazioni per cetrioli e peperoni, mentre per melanzane, pomodori e zucchine il mercato è risultato piuttosto dinamico.

Ortaggi a foglia: nell'ultima settimana listini in calo per il radicchio semilungo quotato sulla piazza di Verona, a causa dell'aumento dei volumi offerti a fronte di una costante attività della domanda. Prezzi in lievissima ripresa per i tipi rosso Treviso, scambiato a Brondolo, e tondo rosso rodigino. Quotazioni stabili per le restanti tipologie di radicchio in tutte le piazze di riferimento.

Prosegue il trend negativo del prezzo medio all'origine delle lattughe. Nel dettaglio le quotazioni sono risultate in calo sulle piazze pugliesi, a Latina e nel salernitano per una diminuzione della richiesta da parte del mercato; prezzi confermati per il prodotto napoletano e siciliano grazie ad un sostanziale equilibrio tra domanda e offerta. Aumentano i prezzi della lattuga a Rovigo grazie al positivo andamento dei listini delle tipologie romana, cappuccia e iceberg. Anche per le indivie quotazioni in calo causa della debole attività della domanda in tutte le piazze monitorate.

Per quanto riguarda gli spinaci, il calo del prezzo medio all'origine è da imputare alle prime quotazioni del prodotto di provenienza laziale, che esordisce con quotazioni inferiori rispetto a quelle delle altre piazze. Listini in lieve calo a Rovigo a causa dell'aumento dei volumi immessi sul mercato, quotazioni stabili per il prodotto scambiato sulle piazze di Napoli e Cesena.

Clicca qui per un ingrandimento del grafico.


Carote: nella terza rilevazione del mese aumenta il prezzo medio all'origine, grazie all'andamento positivo dei listini sui mercati abruzzesi. Quotazioni stabili per il prodotto scambiato sulla piazza di Ferrara. Tendenzialmente il prezzo medio è risultato di quasi il 30% inferiore rispetto a quello dello scorso anno.

Cavolfiori e cavoli broccoli:il calo del prezzo dei cavolfiori provenienti dagli areali di coltivazione pugliesi è da imputare sia all'aumento dell'offerta sia al perdurare di temperature piuttosto miti che non favoriscono i consumi. Quotazioni in ulteriore crescita sulla piazza di Rovigo, grazie alla buona attività della domanda, mentre i listini del prodotto scambiato sui mercati campani si sono attestati su valori analoghi a quelli della precedente rilevazione.

Carciofi: nella terza settimana di novembre continua l'andamento flessivo dei listini per il carciofo catanese di origine pugliese, dovuto al progressivo aumento dei volumi offerti a fronte di una domanda stabile. Prezzi in calo anche per le modeste quantità del tipo spinoso sardo scambiato sulla piazza di Sassari, a causa della scarsa richiesta di mercato per un prodotto dal profilo qualitativo non ancora ottimale.

Clicca qui per un ingrandimento del grafico.


Patate: continua regolarmente la vendita del prodotto in uscita da magazzino con offerta stabile e scambi limitati. Le quotazioni delle patate sono risultate in lieve aumento sulle piazze venete e in quella di Cesena, grazie alla buona intonazione della domanda. Prezzi in leggera flessione per il prodotto scambiato a Bologna, mentre nelle restanti piazze di riferimento la settimana si è conclusa senza variazioni nei listini.

Finocchi: prezzi in fisiologico calo per i finocchi di origine pugliese a causa dell'aumento dei quantitativi offerti, a fronte di una domanda scarsamente interessata. Quotazioni stabili per il prodotto scambiato sulla piazza di Cesena e per quello proveniente dagli areali di produzione tirrenici, nonostante alcune difficoltà di commercializzazione dovute alla debole intonazione della domanda. In lieve rialzo i listini dei finocchi a Rovigo, grazie all'aumento della richiesta da parte del mercato.

Ortive a frutto in serra: prezzi in ulteriore calo per i peperoni colorati e verdi quotati a Vittoria, a causa di un rallentamento negli scambi e di una domanda apparsa poco interessata. Continua l'andamento positivo dei listini delle melanzane di provenienza siciliana grazie alla buona attività della domanda. Il +29% del prezzo medio all'origine dei pomodori è dovuto alla fine della campagna di commercializzazione del tipo tondo liscio, quotato sulla piazza di Latina; a Vittoria tutte le tipologie di prodotto hanno chiuso la settimana sulla base di prezzi stabili. Per quanto riguarda le zucchine le quotazioni sono risultate in aumento sia a Vittoria che a Latina, dove le avverse condizioni climatiche hanno ridotto significativamente l'offerta.
Data di pubblicazione: