Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Confeuro: i dati Istat mostrano che la ripresa e' finora solo un annuncio

I dati Istat lo confermano: la ripresa è ancora lontana e il governo – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sta sopravvalutando la sua azione, che invece a nostro giudizio è del tutto insufficiente nel rilancio di settori chiave come l'agricoltura.

Secondo l'esecutivo – continua Tiso – il Pil nel 2013 avrebbe dovuto subire una contrazione dell'1,7% e una crescita dell'1% nel 2014, dati molto diversi da quelli forniti dall'Istat: - 1,8% nel 2013 e + 0,7% nel 2014.

A preoccupare è soprattutto l'andamento generale dei settori produttivi e i continui tracolli del potere d'acquisto delle famiglie (-2,4% nell'anno corrente). Infatti, nonostante sia prevista una modica ripresa della capacità di consumo per il 2014 (+0,2%), il timore è che le previsioni siano ancora troppo "ottimistiche", soprattutto considerando che le azioni che hanno fino a ora contraddistinto questo governo non sono in nessun modo definibili innovatrici e coraggiose.
Data di pubblicazione: