In diminuzione la produzione europea di drupacee ad eccezione di quella spagnola
La maggior parte delle ciliegie europee provengono da Polonia, Italia e Spagna. La Germania che tradizionalmente occupa il terzo posto, per questa stagione è stata superata dalla Grecia. Quest'anno, la superficie dei frutteti è aumentata leggermente, arrivando a 178.500 ettari. L'aumento è stato dovuto in particolar modo all'espansione in Polonia. Per il 2013, la produzione totale è stimata a 783.123 tonnellate, vale a dire praticamente gli stessi volumi dell'anno scorso. L'espansione in Polonia, Grecia e Francia ha compensato le perdite causate dal clima.
Import/Export
Il valore delle esportazioni europee complessive di pesche e nettarine per la stagione 2012/13 è stimato a 449 milioni di dollari, il 15% in più della scorsa stagione. Le destinazioni principali sono Russia, Ucraina e Svizzera. L'Unione Europea esporta più volumi di pesche di quanti ne importi. Il Cile continua ad essere il fornitore principale di pesche d'importazione, tuttavia, la competizione dall'Europa meridionale sta aumentando.
E' previsto che, nella stagione 2012/13, il valore delle esportazioni europee di ciliegie fresche sarà di 72,8 milioni di dollari, un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente. Le ciliegie europee vengono destinate principalmente in Russia, Svizzera e Bielorussia. Le quantità di ciliegie importate dall'Europa sono cospicue e la fornitura arriva principalmente dalla Turchia. Inoltre, arrivano sempre più ciliegie dagli Stati Uniti.
Fonte: USDA, Gain Report
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