
"Dopo una primavera piovosa e fredda – riferisce Pilati – tutte le cultivar presentano un ritardo vegetativo di circa 10-12 giorni. Al momento siamo in piena raccolta della varietà Gala, poi nei prossimi giorni partiremo con la Red Delicious."
"Un mese di luglio caldo e asciutto e un agosto caldo durante il giorno ma freddo nelle ore notturne hanno permesso uno sviluppo uniforme dei frutti. Anche le recenti piogge notturne, con il giusto apporto di acqua, stanno favorendo risultati positivi. Entrambe le varietà si presentano, infatti, di bell'aspetto, grazie a un'ottimale colorazione, oltre che gustose, con buone caratteristiche organolettiche. Insomma, questa stagione climatica sta valorizzando i frutti di un territorio altamente vocato."
"Il ritardo nella maturazione dei frutti – continua il direttore de La Trentina – determina pezzature medie leggermente inferiori alla norma. Avanzando nella maturazione si potrà recuperare qualcosa, ma le mele, in generale, saranno di pezzatura media, il che significherà un volume totale inferiore."
Per quanto riguarda l'esportazione, Pilati sottolinea come già da molti anni La Trentina abbia sviluppato l'export su diversi paesi - oltre 40 destinazioni - grazie anche a un assetto varietale diversificato. "Nord Africa, Medio Oriente, Canada e Scandinavia sono nostri mercati consolidati – spiega Simone – senza dimenticare il Vecchio Continente, che ci garantisce sempre buoni volumi, e Russia e India che raggiungiamo con From, il Consorzio costituito dalle quattro organizzazioni di produttori Melinda, La Trentina, VOG e VIP."

"Le attuali tensioni nel Bacino del Mediterraneo ci preoccupano perché in paesi come l'Egitto o la Siria abbiamo storicamente canali consolidati e le problematiche in atto non permettono di fare programmi. In più, esiste il timore che tutto ciò, indebolendo il cambio tra euro e dollaro, si ripercuota sulla loro capacità d'acquisto, creando instabilità di mercato. Paesi come l'Algeria, più stabile, o la Libia, che sta uscendo dalla crisi, ma anche Medio Oriente e Arabia sono coinvolti indirettamente del punto di vista economico."
"L'Italia rimane un mercato importantissimo, dato che assorbe il 50% della nostra produzione, ma la nostra diversificazione varietale ci consente di incontrare i diversi gusti di tante altre destinazioni. Ogni stagione la Natura fornisce frutti differenti per grado zuccherino e colorazione, ad esempio, e il grande numero di paesi con cui possiamo interloquire ci permette, anno dopo anno, di valorizzare i nostri prodotti sui giusti canali", aggiunge Pilati.
"Prendiamo l'esempio della mela più consumata, la Golden Delicious. A parità di maturazione, Spagna e Italia prediligono il frutto più zuccherino, quindi con colorazione più tendente al giallo-paglierino, mentre i paesi nordici o la Russia amano un gusto meno accentuato, quindi il frutto a colorazione verde. Le macchine selezionatrici delle nostre cooperative dividono i frutti per sfumatura di colore, in modo da incontrare il gusto del cliente, inviando a seconda dei casi prodotto giallo paglierino oppure verde o rosso."
La presenza a SANA
Sana è una fiera attenta al benessere, all'alimentazione, alla sostenibilità e la mela è da sempre e naturalmente associata a questi valori. Da qui la scelta de La Trentina di sfruttare questo contesto per il lancio delle sue iniziative dedicate al consumatore. Come il progetto intrapreso con Giunti Editore: un kit educativo per insegnanti di tutte le materie, destinato alle scuole elementari di Lazio, Puglia e Sicilia (nella foto sotto).

"Sana kids è un contenitore rivolto al mondo dei bambini; durante il week-end, la partecipazione delle famiglie è stata molto elevata e questa formula asseconda pienamente la volontà de La Trentina di avvicinare le nuove generazioni ad un'alimentazione più corretta, sensibilizzando genitori e insegnanti - illustra Pilati - A nostro parere, il Sana presenta le caratteristiche ideali anche per la data, che coincide con la raccolta delle mele e l'inizio della scuola."
"Le fiere vanno sempre valutate attentamente: alcune sono più adatte per il consumatore, altre per il trade, e certune, come Berlino, sono imprescindibili. Ad Asia Fruit Logistica, per esempio, siamo andati in forma aggregata come From e Assomela, perché i mercati lontani richiedono un approccio più completo, che si può meglio realizzare rappresentando un sistema di prodotto o un sistema paese."
La mela giusta per il momento giusto
Anche riguardo ai consumi, il ragionamento de La Trentina si estende a svariate possibilità, mirate ad esplorare la mela in diversi momenti della giornata e differenti stili di vita.
"L'intenzione de La Trentina è quella di trovare la mela giusta per il momento giusto. Ampliando il concetto, ogni mela è buona e ha diverse qualità e caratteristiche che permettono diverse opportunità di consumo. Otre al colore e alla dimensione, ci sono gusto, sapore, apporto nutrizionale e potenzialità diverse da gustare in luoghi e momenti diversi."

Per quanto riguarda il consumo di mele, Simone Pilati conclude: "Lo scorso anno, nel nostro distretto, si è verificata una contrazione dei consumi dell'1-1,5%, inferiore al calo di produzione; è quindi difficile dire quanto essa abbia inciso sugli acquisti. Anzi, la nostra capacità di diversificare i mercati di esportazione ha aumentato le possibilità di valorizzare al meglio la mela, in quanto abbiamo trovato paesi e culture che stravedono per la mela! Il calo dei consumi deve sollecitare ulteriori considerazioni, quali appunto un'esportazione più organizzata e una maggior conoscenza dei gusti del consumatore."
Per maggiori info: www.latrentina.it