Intervenuto ieri all'assemblea dei soci di CPR System (vedi articolo correlato), l'assessore all'Agricoltura della Regione Emilia-Romagna Tiberio Rabboni ha dichiarato: "Diversi indicatori ci dicono che siamo ad una svolta per il comparto ortofrutticolo regionale. Dopo un decennio di crisi di mercato ricorrenti, e di cessioni di quote di mercato a favore dei concorrenti internazionali, assistiamo a una ripresa di competitività.""Il valore delle produzioni 2012 - ha continuato Rabboni - è aumentato e così pure le esportazioni. Si stanno raccogliendo i primi risultati di una profonda ristrutturazione del comparto, avviata negli anni scorsi, che ha visto una pesante riduzione delle superfici frutticole caratterizzate da impianti obsoleti - dato confermato dal censimento generale dell'agricoltura che indica un meno 20% in Emilia-Romagna - e una altrettanto pesante conversione varietale, verso frutti di maggior appeal e interesse per il mercato, in particolare di quello internazionale."
"Inoltre si stanno concretizzando alcuni importanti strumenti di autoregolamentazione e autoprogrammazione del mondo della produzione, come nel caso del comparto pere con la nascita dell'Organismo interprofessionale, e nuove aggregazioni commerciali pro export. Infine, un sostegno importante alla ripresa di competitività ortofrutticola deriva dall'ottimizzazione della logistica, proprio grazie ad esperienze come CPR System."
"Desidero anche ricordare - ha concluso Tiberio Rabboni - che questo sforzo di riposizionamento competitivo è stato sostenuto da risorse pubbliche importanti. Dal 2009 al 2012 l'Ocm ortofrutticola ha significato per l'Emilia-Romagna 310 milioni di euro di risorse pubbliche cui, con il Piano di sviluppo rurale, ne abbiamo aggiunti ulteriori 84, a sostegno di investimenti nel comparto."