Confagricoltura: servizio per l'obbligo di PEC per le imprese individuali
L'obbligo di legge è stato esteso infatti anche alle imprese individuali e va osservato entro il 30 giugno p.v.
La convezione stipulata dalla Confederazione prevede una serie di soluzioni possibili e declinabili a seconda delle esigenze delle imprese: tra queste, una formula che include il servizio base (con 1GB di spazio a disposizione), con attivazione e canone gratuito per il primo anno e un canone successivo a un costo concorrenziale; oppure quella che prevede una casella con una capienza maggiore (2 GB) ad un costo leggermente più alto. E' possibile scegliere anche altri pacchetti, che prevedono inoltre il monitoraggio della posta, un sistema di archiviazione e, qualora lo si voglia, anche la firma digitale certificata e la conservazione a norma dei documenti.
Per agevolare le imprese nell'adempimento entro la data stabilita, il MISE ha fornito la possibilità alle Organizzazioni nazionali di fare un invio massivo per l'iscrizione delle proprie PEC al Registro delle Imprese. L'invio massivo, quindi, non è obbligatorio, ma facoltativo e costituisce un'agevolazione al processo di avvio del servizio PEC. Dalla nota del MISE si evince, inoltre, che le Organizzazioni nazionali dovranno ricevere entro il 24 maggio l'elenco delle proprie associazioni territoriali che vogliono usufruire dell'invio massivo.
Confagricoltura ha quindi colto questa opportunità, offrendola a tutte le sue sedi territoriali, e di conseguenza a tutte le sue imprese associate.
Per saperne di più ed avere assistenza, ogni impresa può rivolgersi alla sua Unione di pertinenza.