WAPA rilascia i dati sulle scorte europee di pomacee: l'Italia dispone delle maggiori giacenze di mele
In contesto europeo, l'Italia continua ad avere le maggiori giacenze di mele, con 679.633 tonnellate, nonostante ciò costituisca un volume inferiore dell'8% rispetto a quello dell'anno scorso, stessa data. La Polonia si piazza al secondo posto con un volume di 606.000 tonnellate ancora immagazzinate.
Per quanto riguarda le pere, le differenze rispetto all'anno scorso sono ancora maggiori. Il mercato delle pere polacco è vuoto, al momento, e le giacenze della Rep. Ceca sono agli sgoccioli. La scorta italiana conta ancora 74.691 tonnellate di pere (-58%), mentre la scorta olandese di pere è diminuita del 43% (59.000 tonnellate) e quella del Belgio del 12% (56.000 tonnellate). Anche la Spagna, con le sue 27.948 tonnellate di pere, si trova con una scorta inferiore del 65% rispetto a quella dell'anno scorso.
Per quanto riguarda le singole varietà di mele, le giacenze europee di Golden Delicious sono di 734.722 tonnellate, quindi del 18% più basse rispetto all'anno scorso. Sorprendentemente, il volume delle mele Idared è invece più alto di quello dell'anno scorso, essendo cresciuto del 12% (217.031 ton).
Si possono notare anche delle differenze nelle giacenze per singola varietà di pere. La scorta di pere Conference, con 176.297 tonnellate, è del 41% più bassa, tuttavia tutte le altre varietà hanno registrato un calo persino maggiore. Attualmente, quindi, ci sono il 65% in meno di pere Abate Fetel in magazzino e addirittura il 92% in meno di pere Doyenne du Comice.
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