Expo: partnership con Coop, progettera' il supermercato del futuro
Attraverso una partnership del valore di 13 milioni di euro, cui si aggiunge un accordo per la vendita del primo milione circa di biglietti per Expo, Coop sarà chiamata a co-progettare il Future Food District, vale a dire il supermercato del futuro, con l'ambizione di portarlo a raggiungere l'autosufficienza energetica. Acquisto tramite portali e videowall che tracciano la provenienza di ogni prodotto, schermi tattili e flessibilità dei pagamenti: sono queste alcune delle soluzioni che Coop svilupperà per rendere la tecnologica e personalizzata la spesa dei visitatori di Expo.
Il presidente del Consiglio di Gestione di Coop, Vincenzo Tassinari, non ha nascosto l'"orgoglio" di aver legato il sistema di cooperative all'evento del 2015, spiegando che "Coop non è un semplice distributore di prodotti a prezzi convenienti, bensì è un modello economico che ha dimostrato, anche in tempi di crisi, quanto sia di vitale importanza saper coniugare le logiche di mercato con la responsabilità sociale. Ora - ha aggiunto - la partecipazione a Expo 2015 ci impegnerà nello studio e nella progettazione di una nuova visione di supermercato, una scommessa che riteniamo necessaria e vitale di fronte ai cambiamenti comportamentali che già oggi registriamo fra soci e consumatori".