Neve, grandine, pioggia e temporali si abbattono sul Medio Oriente
Un'ondata di maltempo sta attraversando il Medio Oriente, anche con abbondanti nevicate in alcune zone. Secondo Oron Ziv, direttore della compagnia israeliana Mehadrin, la neve è comunque una benedizione, specialmente per ripristinare le riserve idriche. La neve è caduta sui rilievi e non in aree coltivate.
In Israele, non è la neve, quanto la pioggia, la grandine e il vento che stanno flagellando le produzioni. In alcuni punti, la pioggia caduta ha provocato inondazioni. In altri, invece, 250 ml di pioggia sono caduti in appena 5 giorni, la metà della media annuale.
Il vento si sta rivelando particolarmente dannoso per la produzione di avocado e patate. Il fogliame delle piante di patate è stato danneggiato, causando molti danni alle piante più giovani.
La grandine ha colpito soprattutto le clementine, nonostante la compagnia Mehadrin usi reti antigrandine, causando seri danni.
Con un simile maltempo, anche le operazioni di raccolta vengono ostacolate. Tuttavia, le previsioni per la prossima settimana dovrebbero migliorare. Solo quando il terreno sarà asciutto si potrà cominciare a raccogliere.
Negli ultimi giorni, anche l'Egitto sta vivendo un clima eccezionale. Per quattro giorni tre porti egiziani - Alessandria, Damietta e Dekheila - sono rimasti chiusi per i forti venti, che hanno prodotto onde alte fino a quattro metri. "I porti hanno riaperto solo a mezzogiorno di ieri, ma è possibile che vengano chiusi di nuovo", ha spiegato Mohamed Selim della compagnia Agro Fresh, in Egitto.
Le temperature sono ancora basse: al momento 12°C durante il giorno, che scendono a 4°C la notte, mentre di solito, in questo periodo, in Egitto, la temperatura è di 20-22°C durante il giorno e 15-17°C di notte.
Shaimaa Eman di Global Fruits ha detto di non aver mai sentito temperature così basse e che, a causa del maltempo, la raccolta nelle zone costiere deve essere interrotta.
Anche l'importatore olandese Jurgen van't Hoff della compagnia BioWorld, che ha inviato le foto della neve caduta, dice che le condizioni meteorologiche interesseranno anche le spedizioni. Altri concordano. "La nave che sarebbe dovuta partire domenica da Israele è ancora là ferma in porto; ciò significa che all'inizio della prossima settimana non verrà effettuata la consegna che aspettavamo. Pertanto i prezzi saliranno momentaneamente alle stelle."