Spagna: in calo la produzione di kiwi quest'anno, a causa della PSA riscontrata nel 2011
Madrid ha ricordato al governo autonomo della Galizia di essere l'unico in grado di supportare la lotta contro il Pseudomonas Sryngae Actinidiae (PSA), poiché possiede l'autorità sulle questioni fitosanitarie. Il governo ha riconosciuto di essere a conoscenza della fitopatia da maggio 2011.
Martín Fernández, tecnico agricolo presso Kiwi Atlántico, spiega che la batteriosi del kiwi si è diffusa nella regione di Baixo Miño. "I trattamenti attualmente disponibili sono incapaci nel controllare la fitopatia, specie nelle aree destinate a kiwi gialli. La PSA sta causando danni a livello mondiale da anni, ma le piantagioni europee sono le uniche a registrare i maggiori problemi".
Secondo Fernández, in altri paesi come Nuova Zelanda o Cile vengono impiegati gli antibiotici contro la batteriosi, ma la legislazione comunitaria proibisce il loro utilizzo in agricoltura: perciò la ricerca è necessaria per trovare rimedi efficaci alternativi.
La PSA non intacca la qualità dei frutti, ma causa cali di produzione. Le foglie appaiono maculate e in casi estremi l'intera pianta muore. Fernández spiega: "I trattamenti che applichiamo, basati sul rame, prevengono la diffusione della batteriosi ma non la tengono sotto controllo". Ecco perché è necessario per il governo galeno essere coinvolto nella ricerca di soluzioni, non solo fornendo supporti economici, ma anche guidando la ricerca e i controlli.
Da parte loro, i tecnici dell'azienda "Kiwi España" hanno sottolineato che la PSA è una malattia come l'influenza, con cui abbiamo bisogno di imparare a convivere. Concordano che solo con i controlli supportati dall'amministrazione saranno in grado di eliminarla.
Fonte: Farodevigo