Con il succo di frutta, il cioccolato del futuro diventa piu' leggero
Secondo quanto riportato sulle pagine del Journal of Materials Chemistry la sostituzione di latte e burro con piccolissime gocce di succo di frutta (in particolare, di arancia e di quel mirtillo rosso le cui proprietà salutari stanno diventando ogni giorno più evidenti) permette di ottenere un impasto della stessa consistenza di quello tradizionalmente utilizzato per produrre le tavolette di cioccolato, ma con molte meno calorie. Il succo di frutta non è, però, l’unico ingrediente magico della nuova ricetta, che prevede anche l’aggiunta di silicio, chitosano, olio di girasole e, naturalmente, cioccolato fuso.
Stefan Bon, autore della ricerca che ha permesso di mettere a punto la nuova metodologia, battezzata Pickering, ha garantito che la polvere del cioccolato non si è separata dalla parte liquida. Al contrario si è emulsionata perfettamente e senza perdere il sapore originale che più dà soddisfazione al palato, generalmente dovuto alla presenza di grassi che in questo caso sono stati notevolmente ridotti.
Unica differenza rispetto al cioccolato tradizionale, il sapore di frutta, che, però, può essere eliminato utilizzando al posto delle goccioline di succo un preparato a base di acqua e vitamina C. Con buona pace, ancora una volta, della salute: particolarmente abbondante negli agrumi, questa vitamina è uno dei nutrienti più preziosi per mantenersi sani e in forma.