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Germania: le azioni di Metro crollano dopo le non rosee previsioni dell'amministratore delegato

Martedì scorso, le azioni di Metro Group hanno subito un crollo del 6% dopo che l'amministratore delegato, Olaf Koch, ha delineato non rosee prospettive per la crescita economica tedesca.

In un'intervista con il giornale locale Bild am Sonntag, Koch ha riferito che la crisi dell'eurozona ha intaccato la fiducia dei consumatori tedeschi, cosa che porterà ad "un impatto significativo nei nostri affari." Koch ha aggiunto che Metro prevede che i consumi per quest'anno nel mercato domestico, se tutto va bene, aumenteranno solo leggermente.

L'amministratore delegato ha dichiarato che il gruppo continua comunque a prevedere un aumento generale dei profitti per l'anno in corso, aggiungendo: "Siamo convinti che i nostri due negozi online nei siti Saturn.de e Mediamarkt.de riusciranno a generare centinaia di milioni di euro di profitti molto velocemente."

Non si preoccupa neanche del fatto che Metro possa venir rimosso dall'indice Dax della Borsa tedesca per via della diminuzione di quasi il 50% del prezzo delle azioni durante l'anno scorso. Infatti Koch ha commentato: "Ovviamente non sarebbe una cosa buona, ma la vita va avanti. Probabilmente, il prezzo delle azioni diminuirà ulteriormente; noi, comunque, ci atterremo alla nostra strategia di ristrutturazione."
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