Coltivazione indoor di fragole e ortaggi: risparmiare acqua con Idroponica.it

Tutte le tecniche per coltivare indoor risparmiando acqua e senza utilizzare il suolo. Con la tecnica idroponica è possibile effettuare una coltivazione rigogliosa.

L'Idroponica è una tecnica di coltivazione indoor che consente di far crescere le piante nell'acqua. La parola è di origine greca ed è composta da "hidro = acqua" e "ponos = lavoro".

In sostanza attraverso la coltivazione idroponica è possibile coltivare "fuori suolo" in senso letterale. Infatti per coltivare si utilizzano delle "vasche" nelle quali vengono immerse le piante, in modo da svilupparne le radici. Le radici vengono poi fatte "aggrappare" ad uno strato naturale (detto substrato) sul quale le piante possono sorreggersi e svilupparsi.



Risparmiare acqua e soprattutto offrire a chiunque la possibilità di coltivare non possieda un terreno. Questi sono gli scopi principali dell'idroponica. Scopi che rappresentano da oltre dieci anni la sfida di Idroponica.it . Questo autorevole portale sulla coltivazione indoor è attivo da anni e fornisce consigli, strumenti manuali & video sull'idroponica e l'aeroponica.

L'aeroponica in sostanza, è come l'idroponica, ma qui le piante si sviluppano "in via aerea". Si può risparmiare fino al 95% d'acqua. Un esempio: nelle colture normali, per 1 kg di pomodori si utilizzano all'incirca 200 litri di acqua; in Idroponica 150 e in Aeroponica fra i 6 e i 10 litri.
 
Fragole e Lattuga?
Nonostante l'argomento sembri piuttosto tecnico, attraverso la coltivazione idroponica è possibile coltivare in modo semplice molti tipi diversi di frutti e ortaggi come: fragole; lattuga; pomodori e così via.

Su Idroponica.it sono presenti centinaia di guide e manuali che trattano i diversi tipi di coltivazione. Dai fiori, agli ortaggi per terminare con i frutti (si veda la sezione libri o manuali & video).

Se si vogliono coltivare le fragole si potrà optare per l'idroponica o l'aeroponica a seconda del tipo di coltivazione indoor che si vuole effettuare. Per scegliere si consiglia un buon esperto di settore (basta contattare lo staff di Idroponica) perché dipende dagli strumenti e dallo spazio di cui si dispone. L'area di coltivazione va da luoghi molto piccoli, come un balcone di una casa, fino a delle vere e proprie serre agricole dalle grandi dimensioni.



L'intento di Idroponica.it è fornire assistenza a tutto tondo su queste tecniche di coltivazione con il supporto di professionisti, di guide e degli strumenti ideali.

A proposito dell'area per coltivare, si può farlo anche attraverso delle "tende" composte da un telo plastico particolare dette "Growroom". Le growroom sono dei micro ambienti chiusi che vanno da una grandezza di 0,5 mq fino ad una di 18 mq. Qualsiasi area per la coltivazione indoor si sarà scelta (che siano growroom, serre o spazi al chiuso) si dovranno tenere sotto controllo diversi fattori: come l'umidità interna, il funzionamento dell'irrigazione, la temperatura etc.

La temperatura è uno dei fattori più importanti da considerare d'estate. Infatti, tipicamente, le aree per coltivare sono soggette a un surriscaldamento eccessivo e questo danneggia le piante, perché l'aria interna ha una temperatura troppo elevata.

Riguardo al trattamento dell'aria Idroponica consiglia da anni l'utilizzo di estrattori aria professionali che consentono l'abbassamento della temperatura negli spazi indoor.



Il riciclo dell'aria avviene rapidamente, perché l'aspiratore (o estrattore) è un ventilatore particolare che consente di aspirare via l'aria velocemente in termini di metri cubi per ora.