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Danni da terremoto in Emilia: il caso di Fruit Modena Group

FreshPlaza ha domandato a Giuseppe Scarfone, export manager di Fruit Modena Group (FMG), come le scosse di terremoto dell'ultimo mese abbiano modificato lo scenario delle realtà ortofrutticole modenesi e della sua azienda in particolare.

Fruit Modena Group sca è leader a livello europeo per produzione e commercializzazione di pere italiane, presente sul territorio emiliano con tre stabilimenti: Sorbara di Bomporto (MO), Campogalliano (M0), Rolo (RE).

"Usciti indenni dalla prima inaspettata scossa del 20 maggio - racconta Giuseppe - nulla si è potuto contro la seconda del 29, che ha provocato il crollo di una parte di tetto di un nostro capannone a Sorbara di Bomporto (nelle due foto sotto), adibito allo stoccaggio di imballaggi vuoti e fortunatamente sgombero da personale al momento del crollo. Nessun danno a persone, quindi, così come nessun danno agli altri due stabilimenti della cooperativa".




Nelle foto: il crollo di parte del tetto nel magazzino di Sorbara di Bomporto, ripreso da due diverse posizioni.

Le scosse successive non hanno modificato lo stato delle cose. Ad oggi FMG stima un danno pressoché limitato a un solo stabilimento e a un'area distaccata dal magazzino principale nel quale si svolgono le normali attività di conservazione e lavorazione delle produzioni frutticole. Un danno che, paragonato a quelli verificatosi in zona, si può considerare quasi insignificante.


A sinistra, è evidente una trave che si è sfilata dal suo incastro/pilastro e che ora, pericolante, appoggia sui pallet sottostanti.

"Molte strutture - continua Giuseppe - alcune delle quali direttamente coinvolte nel settore ortofrutticolo, proprio come la stessa FMG, sono rimaste seriamente danneggiate e rischiano di veder compromessa la nuova stagione".

In questa situazione inaspettata, FMG si è resa disponibile ad aiutare i numerosi caseifici del Parmigiano Reggiano presenti sul territorio e duramente colpiti, offrendo loro la possibilità di stoccare in ambienti refrigerati le innumerevoli forme danneggiate, che non potevano essere più conservate dopo i crolli dei loro magazzini.

"Per il proseguimento della stagione, non si esclude possano nascere collaborazioni di solidarietà tra FMG e altre realtà della zone ad oggi inagibili", afferma Giuseppe Scarfone.

"Gli impianti di irrigazione e le bonifiche, inizialmente danneggiate dal sisma, sembravano poter minacciare e compromettere la produzione di interi frutteti ma, grazie al pronto ed efficiente intervento di tecnici abilitati, sono ora rientrati in una condizione di normalità che dovrebbe garantire un efficiente servizio a tutti i produttori della zona".


I lavori per la messa in sicurezza e ripristino della parte di capannone danneggiato.

FMG, come tutte le strutture del comprensorio considerato a rischio sismico, si sta adoperando per la messa in sicurezza dei suoi capannoni, così come previsto dal decreto ministeriale. Un intervento che consiste nell'ancorare tutti le travi e i pilastri degli stabili e che risulterà abbastanza durevole, ma soprattutto molto oneroso, considerando i 100.000 metri quadrati di superficie totale adibita a magazzino - stabilimento che FMG ricopre sul territorio.

Nel frattempo, ditte specializzate hanno già iniziato i lavori di messa in sicurezza dei capannoni (nella foto sopra) e si ipotizza che lo stabilimento danneggiato di Sorbara potrà essere regolarmente operativo entro i primi giorni di luglio 2012.

"Così facendo, non dovrebbero esserci grossi problemi nell’affrontare con serenità la campagna 2012/13 che ormai sta per iniziare", conclude Giuseppe Scarfone.

Azienda presente sulla piattaforma Tacler (www.tacler.com)

Contatti:
Giuseppe Scarfone - Export manager
Fruit Modena Group SCA
Via Torazzo, 2/G
41030 Sorbara Bomporto (MO)
Tel.: (+39) 059 907841
Fax: (+39) 059 907810
Cell.: (+39) 339 3659859
Email: [email protected]
Web: www.fruitmodena.it

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