Verona e Repubblica Moldova vicine per l'agroalimentare
Dagli incontri delle banche moldave con Banco Popolare e Bcc della Valpolicella è emersa la necessità di sviluppare relazioni e progetti agroalimentari in Moldova, paese che negli ultimi anni è diventato interessante e strategico, essendo il più vicino all'Italia tra tutti gli Stati dell'ex-Urss, con agevolazioni particolari verso i mercati di Russia e Ucraina.
"Veronamercato - afferma Bampa in una nota - con l'intervento del direttore Paolo Merci si è resa disponibile a fornire know-how e organizzazione per realizzare il nuovo Centro agroalimentare di Chisinau. Per quanto riguarda il settore ortofrutticolo, le aziende Apo Scaligera, Fruttital e Frutta C2 hanno auspicato che si possano instaurare rapporti di filiera anche per costituire un centro logistico per esportare nell'Est Europa".
Il seminario su internazionalizzazione e finanziamenti agricoli, svoltosi in Confindustria, è stato apprezzato dai componenti della delegazione Moldava. Pietro Petrucci, direttore dell'ufficio Sace di Verona ha assicurato disponibilità nell'assistere le aziende del Nordest. Attilio Febi, esperto di frutticoltura e di finanziamenti ha presentato le agevolazioni per l'agroalimentare e ha fornito indicazioni per lo sviluppo delle filiere, quali la capacità di aggregazione, la certificazione di qualità, la formazione e la tutela dell'ambiente.