Lombardia: il fatturato dei vivai e' crollato di quasi il 50% dal 2007
"Per il 2012 - spiega Fulvio Saldini, imprenditore agricolo di Novate Milanese e presidente dell'Assofloro regionale - le aziende hanno paura e temono il peggio, mentre gli istituti di credito hanno stretto i cordoni della borsa: sulle fidejussioni ci vengono chiesti interessi del 17% e per concedere i fidi ho saputo di funzionari di banca che hanno chiesto la firma di cambiali in bianco come garanzia. Inoltre per vedersi pagati i lavori dalle amministrazioni locali bisogna aspettare mesi, a volte anche più di un anno".
Angelo Vavassori, direttore di Assofloro, sottolinea che "molti vivai sono pieni di piante invendute e fra il 2010 e il 2011 in Lombardia hanno chiuso 50 realtà di dimensioni medio grandi. Intanto comincia a bloccarsi anche il passaggio generazionale: i figli non vedono prospettive per il futuro e non rilevano più le aziende dei padri, preferiscono mollare e cercare altri lavori".