Da Lecce la nuova tripla AAA: Agricoltura, Alimentazione e Ambiente
Secondo i ragazzi, una possibile svolta nella crescita dell'Italia dovrebbe avvenire attraverso il rilancio innovativo dell'agricoltura, dell'ittica e dei relativi prodotti; la valorizzazione, promozione e commercializzazione in tutto il mondo del regime alimentare della dieta mediterranea italiana; il rigoroso rispetto dell'ambiente. Nel concreto, il progetto ha un nome identificativo ed un marchio caratteristico che simboleggia salute e alimentazione italiana (in fase di registrazione) e sarà caratterizzato da una campagna di promozione ad hoc, principalmente attraverso il Web.
Gli ideatori hanno preso spunto da alcune semplici riflessioni: per via del grave problema dell'obesità diffusa, i paesi anglosassoni (Gran Bretagna, Usa, Canada, Australia) e non solo, stanno cercando di correggere drasticamente le loro abitudini alimentari, indirizzando l'attenzione verso regimi alimentari più sani, tra questi primeggia la dieta mediterranea. I centri di ricerca internazionali e gli studi in tema di nutrizione indicano nella dieta mediterranea la migliore da seguire per restare in salute e nutrirsi con gusto. Giusto un anno fa l'Unesco l'ha dichiarata "patrimonio immateriale dell'umanità" e la notizia ha fatto il giro del pianeta. Inoltre, se c'è una cosa che il mondo ancora stima dell'Italia e degli italiani, questa è la sua cucina.
A breve l'annuncio ufficiale dell'iniziativa, completo di obiettivi, strategie e strumenti. Ora la domanda è questa: le istituzioni, amministrative e di categoria, e le aziende del comparto saranno disposte a dare credito (sia nel senso della credibilità che nel senso stretto del termine, con finanziamenti reali) ad un progetto ideato e condotto da giovani? Oppure l'Italia continuerà ad essere sempre un paese in cui gli 'Steve Jobs' non potranno mai né nascere né crescere?