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Broccoli al peperoncino, cosi' proteggono di piu' dal tumore

Che i broccoli siano in grado di contrastare l'insorgenza e lo sviluppo del cancro è già noto. Che, però, se mangiati con un condimento piccante potenzino le loro capacità antitumorali è stato messo in evidenza da uno studio pubblicato sul British Journal of Nutrition da un gruppo di studiosi dell'University of Illinois (USA), da cui emerge che se accompagnati con peperoncino, senape o wasabi risultano ancora più efficaci contro le neoplasie. E più sono piccanti, più sono protettivi, spiegano i ricercatori.

Il merito è della mirosinasi, un enzima naturalmente presente nei broccoli, ma anche nel peperoncino, nella senape e nel wasabi, ai quali conferisce il caratteristico sapore "pungente": è grazie a questo enzima infatti che si forma il sulforafano, l'ormai noto componente anticancro. Maggiori quantità di mirosinasi si riescono a consumare, più i broccoli si rivelano anti-tumorali: l'ideale, quindi, è mangiarli crudi, o appena cotti - meglio al vapore che bolliti, per 2-4 minuti - perché le cotture troppo prolungate degradano l'enzima. E aggiungere i condimenti piccanti consigliati ne potenzia l'efficacia: "Questo studio dimostra che l'accoppiamento con un altro alimento che contiene la mirosinasi è in grado di aumentare i benefici antitumorali dei broccoli anche quando risultano troppo cotti", spiega Jenna Cramer, autrice principale dello studio.

I ricercatori sono giunti al risultato dopo aver misurato in un gruppo di volontari i composti bioattivi dei broccoli presenti nel sangue 30 minuti e tre ore dopo il consumo di soli broccoli o di broccoli accompagnati da altri alimenti contenenti mirosinasi, rilevando che nel secondo caso i livelli dei composti nell'organismo dei partecipanti erano molto più alti. Quanto alle dosi consigliate, tra le 3 e le 5 a settimana dovrebbero essere sufficienti per una buona protezione, spiegano i ricercatori.

Non solo condimenti piccanti, però: altri alimenti che amplificano i benefici dei broccoli se consumati insieme sono i ravanelli, i cavoli, la rucola, il crescione e i cavoletti di Bruxelles.
Data di pubblicazione: