La Cina punta a investire nei paesi dove si parla portoghese
Si cerca di investire in diversi settori, tra cui l'agricoltura e il settore della frutta secca. Specificatamente per quest'ultimo, si punta agli anacardi, un importante prodotto della Guinea-Bissau destinato all'export.
Il ministro cinese Wen Jiabo ha annunciato che Pechino vorrebbe investire in paesi la cui lingua ufficiale è il portoghese, destinando loro un miliardo di dollari nell'arco di 3 anni. Gli imprenditori parleranno di affari anche con i relativi ministri dell'economia.
Nel corso della visita in Guinea-Bissau, gli imprenditori cinesi hanno avuto diversi colloqui con i membri del governo per discutere le varie opportunità di collaborazione. La visita, tuttora in corso, terminerà il 21 gennaio prossimo.
Fonte: macauhub.com.mo