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Tra i partecipanti al Fruit Logistica. Hall 2.2 - Stand B-02

Il futuro del melone Francescon

FreshPlaza ha intervistato Bruno Francescon, amministratore unico dell’omonima OP di Rodigo (MN), per un aggiornamento sui programmi aziendali relativi alla prossima stagione.

Con estese superfici produttive interamente dedicate al melone, in Lombardia e in Sicilia, e un magazzino di confezionamento a Rodigo, l'azienda Francescon rappresenta un punto di riferimento importante per tutto il settore nazionale.


Gli uffici dello stabilimento Francescon a Rodigo (MN). Foto: FreshPlaza.

"Sono tre i settori in cui ci concentriamo al momento - ha iniziato Francescon -. Incremento della superficie coltivata, segmentazione dell'offerta e analisi costante delle preferenze e delle abitudini del consumatore".

Già da diversi anni, l'azienda Francescon produce meloni anche in Sicilia, nella zona di Licata (AG), grazie ad una collaborazione iniziale con l'azienda Fratelli Lo Giudice che si è poi allargata ad altre imprese di dimensioni medio-piccole, ma l'intenzione è quella di aumentare di un altro 10% le superfici produttive.

"Se nel 2010 abbiamo raggiunto le 22.000 ton, la prossima stagione speriamo di toccare quota 25.000, mantenendo sempre forte la nostra differenziazione varietale, che ci permette di trattare tutte le tipologie di melone: Cantalupo con fetta e senza fetta, Gialletto, Galia e liscio" ha continuato Francescon.

Mentre il Cantalupo con fetta è il prodotto tradizionalmente consumato al centro-nord Italia, il Gialletto viene richiesto nel Sud della penisola, mentre il Galia finisce all'estero, così come Cantalupo senza fetta e liscio vengono esportati. Una parte del liscio, infine, costituisce un'offerta di nicchia nella GDO.

"La nostra idea è quella di diminuire progressivamente le superfici destinate a melone verde, long-life, che in Sicilia costituiscono l'80-90% del totale, a favore della tipologia retata a maturazione gialla. A maggio, quando il melone entra in commercio come novità primaverile, deve essere disponibile un melone di tipologia retata, a maturazione gialla e profumato. Perché è questo che il consumatore cerca e preferisce", continua l'imprenditore (qui accanto, una foto scattata da FreshPlaza a Bruno Francescon).

"Le varietà sono forse più complicate da gestire - bisogna porre maggior attenzione al punto di raccolta - e richiedono costi maggiori, ma il prezzo viene poi confermato sui banchi della grande distribuzione".

Il terzo punto su cui si concentra l'attività della OP lombarda, specializzata nella produzione e commercializzazione di meloni, è la costante attenzione alle esigenze di chi acquista. "La nostra azienda investe molto in ricerche di mercato e studi sulle abitudini del consumatore. Il progetto Melone 2-7 giorni (vedi precedente articolo), che l'anno scorso ha contribuito ad aumentare le vendite, è stato consolidato, ma ancora molto deve essere fatto per realizzare con il melone quello che si è già riuscito a fare con il pomodoro e le mele. Esistono infatti numerosissime varietà, a differente vocazione e sapore, aromatiche, croccanti, dolci, per tutti i gusti insomma, ma ancora noi operatori non siamo riusciti a differenziarle".



Un nuovo progetto è in fase di studio. Sembra riguardi un nuovo approccio al mercato e al consumatore, ma è impossibile per ora saperne di più.

L'intraprendenza di Francescon continua su più fronti, anche nel rispetto dell'ambiente. In azienda, certificata ISO 14000 è stato recentemente inaugurato un impianto fotovoltaico da un megawatt. Installato sul tetto del magazzino di Rodigo, con un investimento di circa 3 milioni di euro, l'impianto occupa 12.000 mq e rende l'azienda completamente autonoma. Si stima infatti una produzione di un milione di KW a fronte di un consumo di 900.000.

L'azienda parteciperà al Fruit Logistica di Berlino (9-11 febbraio 2011), presso la Hall 2.2 - Stand B-02.

Contatti:
O.P. Francescon
Via Retenago, 13
46040 Rodigo (MN) - Italy
Tel.: +39 0376 650727
Fax: +39 0376 684777
E-mail: [email protected]

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