Guerra delle cipolle tra Pakistan e India
Da una parte il ministro pakistano dell'agricoltura si è detto favorevole a consentire l'esportazione di cipolle, in quanto la produzione nazionale, nonostante le inondazioni che hanno colpito il paese lo scorso anni, è adeguata ai consumi interni; di opposto parere il ministro pakistano del commercio e degli affari esteri.
Nel frattempo, oltre 500 camion di cipolle pakistane, già acquistate dai commercianti indiani, sono fermi al confine tra i due paesi e le autorità indiane chiedono alle loro controparti del Pakistan di sbloccare almeno le partire già oggetto di contratto commerciale.
I trasporti via mare procedono invece senza blocchi. Sono riprese invece le esportazioni di pomodori e altri ortaggi indiani verso il Pakistan, che alcuni commercianti avevano sospeso per ripicca contro il blocco pakistano nell'export di cipolle.
L'India è il maggior esportatore di ortaggi verso il Pakistan; di questi il 30-32% è rappresentato da pomodori. Il trasporto avviene tutto via terra.