
Le arance Tarocco di Francofonte sfuse e raccolte in canestri e ceste intrecciati a mano secondo un'antica usanza.
Nei fondi ad agrumeto proseguono, sia pure a rilento a causa dell’inclemenza del clima, le operazioni di raccolta delle arance, mentre nei magazzini e negli stabilimenti si sta procedendo con la selezione delle partite e dei calibri commerciali, la lavorazione, il condizionamento e la spedizione alla volta dei mercati ortofrutticoli
Tra le imprese agrumicole in attività, si segnala per il suo dinamismo, l’impresa Baroni di Ramursura di Loredana Caruso, che sta accelerando la collocazione del prodotto.

Piante di arancio nell’epoca della fioritura della zagara.
Il prodotto accentua la pigmentazione
Il prodotto, proprio in queste ultime settimane, complice l’abbassamento delle temperature e, dunque, l’aumento dell’escursione tra la massima diurna e la minima notturna, sta accentuando la pigmentazione della polpa. Un processo che va sotto il nome di invaiatura (vedi scheda).
La pigmentazione, cioè l’accentuazione delle caratteristiche venature di rosso (dal porpora, al viola) che costituiscono, com’è noto, una delle peculiarità maggiormente distintive del Tarocco e, più in generale degli agrumi "rossi" (Sanguinello, Moro e Sanguigno) è dovuta agli antociani (vedi scheda).
Il prodotto ha raggiunto un ottimo grado di maturazione, colorazione e dolcezza, che lo rendono idoneo alla commercializzazione e al consumo.
L’impresa situata nel cuore antico dell’agro di Francofonte
L’Azienda agricola Baroni di Ramursura nasce all’interno dei giardini del feudo Ragameli, denominato volgarmente "u voscu" (il bosco), costituendo il cuore antico delle colline di Francofonte (provincia di Siracusa).

Il verdeggiante agrumeto e, in primo piano, un caratteristico fico d’India.
Memore del retaggio dei fondatori, l’impresa ha continuato imperterrita, sia pure in anni difficili per l’agrumicoltura siciliana, a mantenere alto il blasone della nobiltà agricola, forte della passione e dell’amore per quelli che una volta in Sicilia, e, in parte ancora oggi, si chiamano giardini. Una scelta in armonia con il metodo di coltivazione delle arance, secondo un’antica e mai accantonata tradizione culturale della famiglia.
L’agro di Francofonte

Queste sorgenti pure, assenti da qualunque forma di inquinamento, grazie all’adozione di una coltivazione esclusivamente biologica, sono quindi luogo di ristoro ed accoglienza per la fauna del posto e per le tante specie di insetti che contribuiscono a rendere queste terre un ambiente ricco di biodiversità (nella foto a destra: uno degli innumerevoli corsi d’acqua che rendono fertile l’agro di Francofonte).
Le arance
Il Tarocco di Francofonte è rinomato per la buccia sottile e levigata.
La raccolta avviene da fine dicembre a metà febbraio, in quanto primizia. Ricercato per la grande fama (polpa ricca e sapore particolare) questa cultivar di Tarocco è molto delicata, quindi bisognevole di cure nella produzione e soprattutto nella raccolta.

Il Tarocco rappresenta un’eccellenza tra le arance a polpa rossa.
Le marmellate
Le marmellate sono prodotte seguendo con cura e attenzione le antiche ricette della tradizione di famiglia. Rappresentano prodotti di artigianato, in quanto lavorate interamente a mano. Gli ingredienti utilizzati come spezie, aromi o miele, provengono tutti dalla Sicilia.
Marmellata di frutta biologica.
Contatti:
Azienda agricola Baroni di Ramursura di Loredana Caruso
Tel.: (+39) 335 6129645
E-mail: info@arancedifrancofonte.it
Web: www.arancedifrancofonte.it