

Esemplari di antiche e rare varietà di fruttiferi
Quindici varietà di vite da mensa e pomacee insolite a maturazione tardiva
"In particolare, la collezione di vite da tavola sarà integrata con 15 varietà che maturano da ottobre a dicembre" dice Ugo Fiorini, una laurea in ingegneria, ed una sconfinata passione per la frutticoltura autoctona, al punto da averne fatto un esperto e un ricercatore, apprezzato e stimato in tutta Italia. "Amplieremo, inoltre, la collezione di pomacee insolite: sorbi, nespole comuni, cotogni, azzeruole. Si tratta di varietà tardive, dal frutto di forma e grandezze varia, particolarmente sapide e colorite".
Ricompare un'antica varietà di pesco immune alla bolla
La grande novità, però, è rappresentata da antiche cultivar di pesco immuni alla Taphrina deformans (Berck), più comunemente noto come Bolla del pesco, un fungo della classe degli ascomiceti, la malattia più importante del pesco, per i danni irreversibili che reca alle foglie, compromettendo la produzione. "Sono frutti adatti a frutteti amatoriali, ma che offrono un vantaggio indubitabile: sono immuni alla bolla" sottolinea con enfasi l’imprenditore.
Si tratta, a ben vedere, di una varietà di pesco a pasta bianca, con frutti sapidi, che maturano da luglio a fine settembre. Questa e altre varietà, già in produzione e che saranno inserite nel catalogo 2011-2012 disponibile dal prossimo mese di settembre, sono frutto di una ricerca estenuante condotta in tutta Italia, alla scoperta di antiche cultivar di fruttifere, che sono in alcuni casi a rischio di estinzione, in altri casi semplicemente avvolte nell’oblio dovuto ad un'omologazione agricola, che spesso dimentica la ricchezza della biodiversità.
Le varietà presentate alla principali mostre-mercato delle fruttifere antiche e rare
"Presenteremo queste varietà alle mostre del settore vivaistico specialistico, a cominciare da quella che si svolge a partire dal 1° maggio 2011 a Castello di Masino (provincia di Torino), fino a giungere all’appuntamento con Pomarium, la mostra-mercato delle piante da frutto antiche e rare, che si svolgerà dal 9 al 19 settembre 2011 nel Parco Vivai Belfiore" dice l’imprenditore, che condivide con la moglie Fabrizia Bigoni, e i figli Giacomo e Serena, oneri e onori dell’attività.
Trent’anni di vivaismo frutticolo
I vivai Belfiore sono situati sulle dolci colline di Firenze. Più che un vivaio è un "parco vivaio", nei cui terreni sono presenti oltre mille varietà di piante da frutto in via di estinzione, alberi e arbusti autoctoni della macchia mediterranea (vedi scheda).

Vista panoramica dei Vivai Belfiore.
Una bella oliveta, con pregiate varietà da olio e da tavola, sovrasta i filari ordinati delle piante da frutto coltivate in vaso assieme a viti, fichi e olivi, in mezzo ai quali fanno bella mostra di sé rari animali da cortile.
Nei mesi autunnali vi si svolgono interessanti mostre pomologiche, nelle quali il termine biodiversità si concretizza nelle più svariate forme, colori e profumi di frutti moderni, antichi e storici come la mela "Orcola" del Botticelli, la mela "Decio" degli antichi Romani, il "Fico Africano" di Plinio il Vecchio. In primavera, le spettacolari fioriture seducono gli spettatori che giungono in visita.
La riproduzione e la vendita al pubblico (imprese agricole, enti locali, comunità montane, agriturismi) delle piante da frutto antiche costituisce l’attività principale dell’azienda, ma numerose altre attività collaterali si svolgono durante l’anno. I clienti seguono, in particolare, i percorsi didattici e i corsi di coltivazione e potatura biologica delle piante da frutto, delle viti e degli olivi, oltre ai corsi d’innesto e di difesa delle piante con prodotti naturali.

Corso di cucina con frutti e grani antichi
In questo contesto, dal 1983 l’azienda sperimenta la coltivazione agro-ecologica di molte piante da frutto, selezionando fra queste le più meritevoli per il frutteto familiare.
Si pensi, ad esempio, a varietà date per estinte come il famoso "Fico Fetifero" o "Fico dall’Osso", dalla forma a pera e il frutto bicolore.
Clicca qui per scaricare il catalogo dei vivai in formato PDF.
Vivai
Il vivaio produce principalmente piante da frutto, nonché un’ampia scelta di arbusti e alberi della macchia mediterranea per giardini e parchi a bassa manutenzione.
Due le tipologie di fruttiferi trattati: piante a radice nuda (astoni e barbatelle) e piante in vaso.

Frutteti a bassa manutenzione.
Piante a radice nuda Disponibili solo nel periodo invernale (dicembre-marzo), le piante da frutto a radice nuda sono di facile attecchimento, economiche e semplici da trasportare. Si tratta di piante giovani di un anno dopo l’innesto (in tutto due anni) con messa a frutto, a seconda della specie e del portinnesto, da uno a cinque anni dopo l’impianto. Necessitano generalmente di una potatura di trapianto da effettuare al momento della messa a dimora.
Le barbatelle di vite a radice nuda entrano in produzione 2-4 anni dopo l’impianto a seconda delle varietà. Sono fornite in genere già potate e paraffinate (nella foto a destra: portainnesti franchi vigorosi e selvatici che esaltano le caratteristiche generali di resistenze).
Piante in vaso
Disponibili tutto l’anno, le piante da frutto in vaso sono di sicuro attecchimento, entrano rapidamente in produzione e consentono di scegliere dalla pianta giovane (minimo 2-3 anni) fino all’esemplare di pronto effetto (10 anni e oltre). Al momento della messa a dimora non necessitano solitamente di potatura, né di trapianto.
Le piante in vaso sono allevate in contenitori di adeguate dimensioni con substrati di terra e composti naturali, con forme di potatura che seguono, caso per caso, il naturale portamento della specie. Così si ottengono sempre soggetti equilibrati sia nel rapporto chioma - apparato radicale, sia nell’aspetto estetico.
Ampia, poi, è la scelta di varietà antiche e rare di uva da tavola in vaso: da piante di 2-3 anni fino ad esemplari unici di grande effetto.
Il parco
Il vivaio è ubicato all’interno di un parco di conservazione di essenze rare e particolari. Oltre mille varietà di frutti antichi e rari sono conservate tra bei filari di ulivi e piante autoctone della macchia mediterranea. All’interno del parco è possibile ammirare le piante adulte di quasi tutte le specie e varietà presenti in catalogo, in modo da consentire al cliente di scegliere una pianta anche in base a quello che sarà il suo sviluppo.

Il vivaio è ubicato all’interno di uno splendido parco ricco di essenze rare.
Collezioni
I vivai ospitano una tra le più grandi collezioni a livello europeo di fruttiferi antichi e rari.
Le uve antiche della collezione Medicea
Oltre 70 varietà di uva, per questa che forse è la più prestigiosa collezione presente in azienda. Grazie ai meravigliosi dipinti di Bartolomeo Bimbi, pittore alla corte dei Medici, sono state recuperate una quarantina di varietà di una bellezza e bontà uniche e meritano di essere coltivate da chiunque ami la vite.
I fichi
Probabilmente la più grande collezione di varietà di fico a livello europeo, con oltre 80 tipologie di cui 40 sempre in vendita.
Fiore all’occhiello il "Fico dall’Osso" o "Fico Fetifero", descritto nella Pomona del Gallesio (botanico dell’800) ed ormai dato per estinto. Questa varietà, unica nel suo genere, è disponibile in numero limitato ed esclusivamente per amatori e collezionisti.
Numerose altre varietà, di grande pregio storico e botanico, uniche per bellezza e gustosità del frutto (quali il Fico S. Piero, il Paradiso, il Dattero o il Cavaliere) sono disponibili nei vivai.
Le antiche susine europee Frutto di dieci anni di ricerca su tutto il territorio italiano, la collezione delle antiche susine europee spicca certamente per rarità e completezza, con 50 varietà recuperate di cui 25 in vendita. Tra le tante varietà prestigiose ricordiamo le Damaschine, la Basaricatta, il Ramasin, la Mirabella, la Verdacchia (nella foto a destra: esemplari di fruttiferi).
Contatti:
Azienda Vivai Belfiore
Via di Valle - Località S. Ilario 50055
Lastra a Signa (FI)
Tel./fax: (+39) 055 8724166
Cell. 1: (+39) 347 5900869
Cell. 2: (+39) 338 3156669
Cell. 3: (+39) 328 3947235
E-mail: [email protected]
Web: www.vivaibelfiore.it