La Coldiretti scommette sul peperone DOP di Pontecorvo
"Ringrazio il primo cittadino e l'assessore all'agricoltura per aver accettato il mio invito a vederci per meglio declinare un percorso che possa diventare presto virtuoso per l'economia del territorio di produzione del peperone. Ringrazio, inoltre, l'agronomo Massimo Caporuscio, Marino Renzi e Antonio Migliorelli con i quali più volte abbiamo condiviso la necessità di instaurare una più proficua collaborazione per permettere un'azione di sinergia adatta a dare risposte adeguate alle attese del settore primario a Pontecorvo". Fin qui Lisi, al quale hanno fatto eco il sindaco Notaro e l'assessore Del Signore.
"Indubbiamente – hanno sottolineato gli amministratori – il recente riconoscimento della DOP per il peperone di Pontecorvo, oltre a essere un traguardo significativo, impone delle nuove riflessioni su come porci all'attenzione dell'opinione pubblica e degli stessi produttori con più vigore ed una programmazione più strutturata".
"Oggi esistono - ha commentato il presidente di Coldiretti Pontecorvo, Damiano Renzi - tutte le condizioni per tentare di dare nuovo slancio a questa coltura e noi come organizzazione intendiamo profondere il massimo sforzo in questa direzione".