Russia: recupera l'import di frutta nel 2010, ma non sul fronte della qualita'
La Russia costituisce oggi il più grande mercato ortofrutticolo in tutto il continente europeo, mentre l'Ucraina sta crescendo tanto sul fronte delle importazioni (6 milioni di ton/anno) quanto su quello dell'export.
Per quanto riguarda la frutta, i principali prodotti richiesti dal mercato russo sono agrumi (26% delle importazioni), mele (22%) e banane (20%) - vedi tabella qui di seguito.
Struttura delle importazioni frutticole in Russia
Analoga situazione in Ucraina dove agrumi, mele e banane costituiscono i principali prodotti frutticoli d'importazione, con quote rispettivamente del 38, 28 e 23 per cento (vedi tabella qui di seguito).
Struttura delle importazioni frutticole in Ucraina
Se è vero che le importazioni di ortofrutta da parte di questi due paesi hanno subìto una battuta d'arresto a seguito della crisi economica, con consumatori che hanno optato per prodotti più economici e di qualità inferiore, Fruit-inform vede comunque una ripresa dell'import russo nel 2010.
Nel 2010, infatti, la Russia dovrebbe importare un 3% in più di frutta, giungendo ad un nuovo record, mentre l'Ucraina vedrà un'ulteriore contrazione del 5% nelle importazioni. Analogo scenario per l'import di agrumi (Russia +7%; Ucraina -3%) e di uva da tavola e pesche (Russia +10/14%; Ucraina -10/14%).
Dunque, il mercato russo è in fase di recupero; il che comunque non vuol dire automaticamente che esso sia pronto ad assorbire gli stessi volumi di ortofrutta di qualità visti in passato! Infine, la Russia è pronta ad utilizzare pesantemente barriere non tariffarie per proteggere il proprio mercato interno nel futuro.