"Nasce la nuova societa' consortile "AOP Piemonte"
"Le AOP sono lo strumento previsto dalla OCM (Organizzazione Comune di Mercato) ortofrutta per favorire l’aggregazione delle O.P. e rappresentare il soggetto economico in grado di trovare soluzioni per il governo del settore ortofrutticolo – spiega Domenico Sacchetto –. Auspichiamo che la Regione dia a breve alla nuova AOP il riconoscimento previsto dalla normativa comunitaria affinché diventi operativa e i produttori associati possano beneficiare dei vantaggi derivanti da questa operazione sinergica tra O.P."
"La partecipazione da parte delle singole O.P. ad un programma operativo unico, coordinato e gestito dalla A.O.P. – continua Domenico Paschetta (nella foto a destra) - consentirà l’attuazione di azioni congiunte nell’ambito della valorizzazione dei prodotti ortofrutticoli e una ulteriore concentrazione dell’offerta, e dunque darà vita a una forma di organizzazione dotata di strumenti adatti a misurarsi con la dimensione globale del mercato liberalizzato".
Giuseppe Andreis conclude dicendo che "I soci di Piemonte Asprocor, partecipando alla costituzione di AOP Piemonte hanno dimostrato di favorire e credere nello sviluppo di una realtà regionale che garantisca alle imprese piemontesi di avere una maggiore rappresentatività e raggiungere economie di scala, mettendo in comune servizi e logistica. Il tutto nell’interesse sia degli imprenditori agricoli associati sia dei consumatori".
La nuova Associazione di Organizzazioni di Produttori è la prima del settore ortofrutticolo della regione Piemonte e ha sede in Lagnasco, area di spicco per la frutticoltura piemontese. AOP Piemonte vuole rappresentare una significativa realtà del Nord Ovest italiano per la produzione e commercializzazione di frutta fresca (pesche, nettarine, mele, kiwi, pere, albicocche, fragole e piccoli frutti), in guscio (nocciole) e ortaggi, rappresentando un fatturato consolidato di quasi 140.000.000 di euro e oltre 1.200 aziende agricole.