Zucche e melone tipico lombardo in calo produttivo per il maltempo
I produttori di meloni lombardi hanno incassato una perdita secca dopo l’estate del 2010, per loro da dimenticare. "Le nostre aziende hanno sofferto una perdita che va dal 15 al 25% del raccolto" spiega Perini.
Il calo va imputato alle condizioni meteo estreme: prima c’è stato un lungo inverno, con continue piogge e ristagni d’acqua che hanno impedito di mettere radici salde, poi è arrivata un’estate torrida e le piante hanno collassato. "Inoltre le forti piogge di Ferragosto – aggiunge Perini - hanno colpito le colture tardive, che nella zona di Casteldidone hanno subito un danno di quasi il 50%".
Ora, tocca alle zucche: "Poiché si piantano in primavera, anche loro hanno dovuto affrontare prima una stagione bruttissima, con inondazioni e ristagni d’acqua, e poi un’estate torrida - ha sottolineato Perini - E così la produzione risulterà sicuramente inferiore rispetto al 2009".