Conserve Italia rafforza la sua presenza sul mercato svizzero
Dall’avvio della collaborazione, nel 2000, il volume d’affari registrato da Conserve Italia con Comarsa ha mostrato una crescita costante, fino a superare oggi i 2 milioni di euro (+13% nell’ultimo anno), pari a poco meno della metà dei quasi 5 milioni di euro realizzati in Svizzera dal gruppo bolognese.
Delegazione Comarsa
"Attualmente – sottolinea il direttore commerciale estero, Cesare Concilio – Conserve Italia sta puntando in particolare sui prodotti Cirio, che rappresentano l’80% del volume d’affari sviluppato in territorio elvetico. Con questo marchio storico dell’agroalimentare italiano ci rivolgiamo soprattutto al retail, dove recentemente siamo riusciti a far entrare una importante referenza della nostra gamma, quali i fagioli, sugli scaffali di Coop Swiss, ma anche al food service, che sta registrando uno sviluppo sempre maggiore a livello europeo".
"Grazie alla collaborazione con Comarsa – dichiara Concilio – intendiamo valorizzare sempre più anche in questo canale l’eccellente qualità dei nostri prodotti, che sono ottenuti da materie prime coltivate soltanto nelle aree italiane più vocate, con tecniche rispettose dell’ambiente e della salute e secondo rigidi protocolli e severi controlli lungo l’intera filiera".
Sempre nel food service, poi, Conserve Italia sta mettendo a punto un interessante progetto di promozione delle eccellenze ortofrutticole italiane volto a far conoscere ai principali chef svizzeri le caratteristiche qualitative delle migliori produzioni a marchio Cirio.
La partnership con Comarsa non si limita soltanto al retail ed al food service: l’azienda presieduta da Gianfranco Bortolato, affiancato dal figlio Andrea, sta realizzando anche consistenti investimenti nell’e-commerce: un canale distributivo senza dubbio innovativo, con ampi margini di crescita, attraverso il quale oggi vengono collocati sul mercato i pomodori e le verdure a marchio Cirio.
Una qualità che i titolari della società di Lugano, insieme all’intera rete vendita, hanno potuto "toccare con mano"” nel corso di una recente visita al moderno stabilimento Conserve Italia di Pomposa (provincia di Ferrara), un impianto ai vertici mondiali per capacità produttiva (circa 300.000 tonnellate), livello tecnologico e specializzazione delle produzioni. In questa occasione, la delegazione svizzera ha espresso grande ammirazione per le eccezionali potenzialità tecniche e produttive di questo stabilimento: uno straordinario esempio di filiera corta in cui la fase industriale viene gestita dai produttori soci delle cooperative, che collocano i loro prodotti direttamente presso la grande distribuzione realizzando un collegamento reale tra il territorio ed il mercato.
"Alla luce dei brillanti risultati ottenuti in questi anni grazie alla partnership strategica avviata con Comarsa – conclude Concilio – auspichiamo di poter proseguire su questa strada sviluppando ulteriormente la nostra presenza sul mercato svizzero nell’ambito del crescente processo di internazionalizzazione portato avanti da Conserve Italia per valorizzare al meglio la produzione degli associati puntando sui valori tipici della filiera cooperativa e sugli elevati standard organolettici e nutrizionali dei nostri prodotti".