La multinazionale Bayer AG smetterà di produrre un pesticida che risulta essere dannoso per i neonati e i bambini. Lo ha confermato la stessa società, anche se il pesticida resterà in commercio per altri 8 anni.L'agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (EPA) ha riferito che il pesticida Temik, il cui principio attivo è l'Aldicarb, "non soddisfa più i rigorosi standard di sicurezza alimentare e può comportare rischi inaccettabili, soprattutto per neonati e bambini". Di conseguenza, Bayer ha dichiarato di aver smesso di produrre il Temik destinato alle coltivazioni di agrumi e patate. Gli agricoltori possono comunque continuare ad utilizzare il pesticida su queste colture fino alla fine del 2011.
La produzione di Temik terminerà entro il 31 dicembre 2014, e negli Stati Uniti sarà possibile utilizzare le confezioni ancora in commercio entro agosto 2018. Questo permetterà agli agricoltori di utilizzare le forniture già programmate. Dato che il pesticida rimarrà in uso, verrà cambiata l'etichetta per ridurre il suo utilizzo su cotone, soia e arachidi.
Secondo L'EPA, gli effetti collaterali dell'Aldicarb possono causare sudorazione, nausea, vertigini, visione offuscata, dolore addominale, vomito e diarrea. Questo non vuol dire che tali effetti collaterali siano riconducibili per forza al cibo con tracce di pesticida né tanto meno che il Temik rappresenti un problema per la sicurezza alimentare. Bayer sta cooperando con l'EPA nonostante non sia pienamente d'accordo con la valutazione dell'agenzia. La multinazionale ha infatti tenuto a precisare che Temik viene utilizzato da quasi 40 anni.