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Austria: in discesa il mercato dei succhi di frutta

Il settore dei succhi e bevande a base frutta in Austria l’anno scorso ha fatto registrare un calo delle vendite. Le ragioni di questa diminuzione sarebbero attribuibili, da un lato, al prezzo tendenzialmente alto di questi prodotti e, dall’altro, alla forte concorrenza dei diversi tipi di bevande offerte, il cui mercato è cresciuto dello 0,4%.

Con un turnover di poco inferiore ai 669 milioni € nel 2009 e stabile nel 2010, il gruppo Rauch (1098 dipendenti) è di gran lunga il maggior produttore austriaco di succhi di frutta e di tè freddi, ma ricopre anche un ruolo importante a livello internazionale.

Oltre ad avere in Austria una quota di mercato del 40% per i succhi di frutta e quasi del 70% per i tè freddi, Rauch esporta in più di 70 Paesi diversi, ai quali destina il 50% dell’intera produzione.

Per quanto riguarda la preferenza del consumatore austriaco rispetto i diversi tipi di succhi, la stragrande maggioranza sceglie i gusti mela e arancia, mentre solo il 10% sceglie il succo multivitaminico e i succhi tropicali incontrano un gradimento marginale.
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