Lo scorso anno, l'Olanda ha esportato 965.000 tonnellate di pomodori, il 4% in più del 2008, per un valore di 1,1 miliardi di euro. Al paese spetta quindi il secondo posto a livello mondiale nell'export del frutto rosso.
Solamente il caldo Messico rimane davanti all'Olanda, con un aumento dell'export 2009 del 9% che gli fa raggiungere quota 1,14 milioni di ton di prodotto. La maggior parte del prodotto messicano è destinata agli Stati Uniti, maggiore paese importatore di pomodori al mondo.
Nel 2005 era la Spagna il principale esportatore di pomodori al mondo. Gli spagnoli hanno perso il loro primato nel 2006 regalandolo al Messico e lo scorso anno sono stati superati anche dall'Olanda, perdendo il secondo posto. La Spagna ha esportato nel 2009 830.000 ton di pomodori.
Lo scorso anno, l'Olanda ha esportato principalmente in Germania (393.000 ton) e Regno Unito (170.000 ton). Il 95% dell'export olandese raggiunge destinazioni UE. Un quarto dei volumi di pomodori esportati dall'Olanda è di origine straniera ed è destinato al re-export.
Anche la Turchia sta rapidamente emergendo come esportatore di pomodori. Nel 2005, il suo export ammontava a 250.000 ton; nel giro di 4 anni è raddoppiato. Complessivamente, nel 2009, sono stati esportati 6 milioni di ton di pomodori.
