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Di Giambattista Pepi

Nell’altopiano del Fucino i pataticoltori tornano a seminare dopo il maltempo: da meta' agosto si raccoglie la varieta' precoce Agata

"Quest’anno i produttori hanno dovuto sostenere un impegno straordinario per tornare a seminare dopo i danni subiti a causa del maltempo, che ha imperversato dai primi di aprile a fine maggio. Eccetto gli agri dove i terreni a prevalente natura sabbiosa sono più drenanti come, ad esempio quelli di Luco dei Marsi, sotto Avezzano, in tutti gli altri areali, nei quali i terreni sono più pesanti, i produttori hanno dovuto tornare a seminare con un notevole aggravio di tempo, ma soprattutto di costi", dice Sabatino Mocerino, responsabile tecnico della Fucentina, Società cooperativa a responsabilità limitata di Trasacco (L’Aquila), specializzata nella produzione, trasformazione e commercializzazione di patate da consumo fresco, da industria e prodotto di quarta e quinta gamma.

"La campagna delle patate nel Fucino comincia, tempo permettendo, nella seconda metà di agosto, con Agata, una varietà precoce a pasta gialla color paglierino, che si raccoglie novanta giorni dopo la semina, seguita dalla varietà Vivaldi e, infine, tra settembre ed ottobre con le varietà tardive, tra cui la più nota è la Adria, a pasta gialla e buccia rossa".

Considerata l’incognita rappresentata dalle condizioni meteorologiche, Mocerino non si sbilancia né sulle quantità, né sulla resa. "Pensiamo che dovremmo essere più o meno in linea con le quantità dello scorso anno, che a fine campagna si sono attestate sulle 35.000 tonnellate".

L’areale di produzione del Fucino
La produzione della cooperativa Fucentina s’inquadra nel più grande areale pataticolo che comprende, com’è noto, le aree interne della provincia di L’Aquila, sull’altopiano del Fucino, posto a circa 700 metri sul livello del mare, dove la superficie agricola destinata alla coltivazione della patata supera annualmente i 3.000 ettari e la produzione si aggira intorno a 120.000 tonnellate.

Nel Fucino la coltivazione della patata costituisce un’attività economica di rilevante importanza sin dai tempi della riforma fondiaria operata negli anni ’50.

L’altopiano del Fucino:capacità idrica e suoli freschi
L’altopiano del Fucino possiede elevata capacità idrica e suoli freschi, grazie alla risalita capillare della sottostante falda freatica. L’agricoltura è di tipo intensivo e l’irrigazione dei campi è possibile grazie ai canali di bonifica.

"La patata è un prodotto presente in tutte le aziende agricole fucensi che hanno ormai una consolidata esperienza e ha trovato negli altipiani interni d’Abruzzo ed in quello del Fucino in particolare, condizioni pedo-climatiche assai favorevoli, tanto che le produzioni medie a ettaro raggiungono e, talvolta, superano le 40 tonnellate", dice Mocerino.

La patata viene, inoltre, coltivata nella zona di Montereale, sull’Altopiano delle Rocche (Ovindoli e Rocca di Mezzo) e sull’Altopiano di Navelli, anche se la produzione è meno concentrata.

Tuberi tondi a pasta gialla e con buccia chiara e rossa
Tuberi prevalentemente di forma tondo-ovale regolare. Colore della pasta da giallo chiaro a giallo. Colore della buccia prevalentemente chiara, ma per alcune varietà anche rossa. Contenuto di sostanza secca variabile dal 18% al 22%. Tipica caratteristica del prodotto è la lunga capacità di conservazione e di mantenimento delle caratteristiche organolettiche, legata al ciclo colturale e all’epoca di raccolta (da settembre a ottobre).


Patata precoce Agata a pasta gialla

Il prodotto presenta caratteristiche organolettiche particolarmente elevate grazie alle condizioni pedoclimatiche che ne influenzano la maturazione.

Agria, Sirco e Agata le varietà più diffuse
Le varietà prevalentemente coltivate sono: Agria, Sirco e Agata, mentre, in passato, ampia diffusione hanno avuto varietà come la Désirée e la Draga.


Varietà Agria a pasta gialla e buccia rossa
 
Tra queste specie, l’Agria è particolarmente idonea alla trasformazione industriale e si è dimostrata particolarmente adatta alle caratteristiche del terreno della zona, dove assicura elevate produzioni. Considerata la stagione colturale del Fucino, le patate presentano una buona conservabilità e nella zona esistono diverse strutture di stoccaggio che permettono di conservare il prodotto per tutto il periodo invernale.
"Agata è una patata destinata agli ortomercati, mentre Agria e Fontane vengono conservate in magazzino ad una temperatura compresa tra 8 e 10-12° ed è prevalentemente destinata all’industria di trasformazione grazie all’elevato contenuto in sostanza secca".

Il packaging
Il packaging cambia a seconda del cliente finale. Le patate sono confezionate dalla Cooperativa Fucentina in sacchi vertbag da 2-2,5 fino a 5 chili se destinati ai punti vendita della GDO, mentre sono confezionati in sacchetti, sempre da 2-2,5 fino a 5 chili, quando il prodotto dev’essere distribuito negli ortomercati.

Contatti:
Fucentina – Società cooperativa a r. l.
Via Fosso di Villa, 1 67059 – Trasacco (L’Aquila)
Direzione commerciale
Sig. Pasquale Mocerino
Tel.: (+39) 0863 936511
Cell.: (+39) 348 2482637
Fax: (+39) 0863 931157
E-mail: [email protected]
Web: www.fucentina.it 
Data di pubblicazione:

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