Un nemico micidiale
Il Punteruolo Rosso (Rhynchophorus Ferrugineus oliver) ha fatto irruzione in Europa per la prima volta nel 1994, e precisamente in Spagna. Dal 2005 è stato segnalato in Italia in diverse regioni (Lazio, Campania, Liguria, Puglia, Sicilia, Sardegna) dove ha arrecato notevoli danni economici agli imprenditori vivaisti, ma, soprattutto, estetico dal momento che è stato compromesso irrimediabilmente lo "skyline" di parchi, giardini, lungomari, piazze e viali pubblici e privati.
L’insetto vive all’interno della Palma Canariensis, specie che predilige e dove compie tutto il suo ciclo vitale. Raggiunta la maturità, la femmina della specie sfarfalla e va a deporre le proprie uova (circa 300) in piccole cavità del tronco o in corrispondenza delle superfici di taglio delle foglie.
I danni causati dalle larve sono visibili solo in una fase avanzata dell’infestazione finché, nelle fasi terminali, la palma appare come "capitozzata" e si evidenzia il suo collasso.
In questa fase si manifesta la migrazione di massa degli insetti che erano presenti all’interno dello stipite (gli adulti sono in grado di volare per distanze di un chilometro) nella ricerca di un nuovo esemplare da infestare.
Nel tentativo di contenere, e, se possibile, arrestare l’opera devastatrice dell’insetto adesso sono scese in campo l’industria e la tecnologia proponendo l’impiego di una macchina innovativa a microonde.
EcoPalm Ring. La macchina generatrice di microonde
Si tratta di EcoPalm Ring, una macchina ecocompatibile a fascia circolare, dotata di generatori elettrici di microonde che irraggiano l’energia ad altissima frequenza per la disinfestazione completa del Punteruolo rosso delle Palme e in genere di tutti gli insetti.
(Foto: FreshPlaza).
La macchina è stata presentata ieri mattina, 18 maggio 2010, in Piazza Nettuno, sul lungomare di Catania e, successivamente, durante una conferenza stampa che si è svolta in un albergo poco distante, da EcoPalm Sicilia (www.ecopalm.it) marchio della Bi. Elle srl di Modena, leader mondiale nella progettazione, realizzazione e vendita di impianti industriali a microonde (www.microwaves.it) e dalla Geocostruzioni srl, società partner di EcoPalm, in collaborazione con l’assessorato Ambiente Verde Pubblico del Comune di Catania.
Da sinistra a destra: Alessio La Corte (responsabile del servizio di Geocostruzioni ssrl), Ing. Luca Bernabei (amministratore delegato di Bi. Elle srl), Vito La Greca (imprenditore EcoPalm per la Sicilia), Vincenzo La Greca (amministrativo EcoPalm) e Cristian Pasqualotto, co-inventore dell'applicazione tecnologica a microonde. (Foto: FreshPlaza).
Caratteristiche e applicazioni della macchina
La macchina - che, per raggiungere agevolmente la chioma delle palme, può essere montata su di un braccio gru attrezzato con cavo di connessione elettrica, quadro di comando e generatore diesel di corrente elettrica - opera come una tenaglia. I settori della fascia circolare, infatti, si aprono e si chiudono elettricamente intorno alla palma da trattare.
(Foto: FreshPlaza).
Una volta "abbracciata", comincia il trattamento della pianta infettata mediante l’emissione di microonde, ovvero di onde elettromagnetiche ad altissima frequenza la cui energia penetra negli strati del legno e viene trasformata rapidamente in calore dalle molecole dell’acqua e dagli organismi viventi verso cui sono concentrate.
"Questa macchina è stata progettata e brevettata proprio per combattere e distruggere il Punteruolo rosso della Palme, in tutte le fasi del suo ciclo vitale: bozzoli, larve e adulti", spiega l’ingegnere Luca Bernabei, amministratore delegato di Bi Elle. "Serve sia a scopo preventivo, che curativo".
"Sul piano preventivo, si interviene dopo la potatura, quando la corteccia, dopo i tagli, resta umida, e il trattamento termico realizzato con le microonde, ne consente l’asciugatura, e, dunque, previene l’attacco dell’insetto. Sul piano terapeutico, invece, si interviene per risanare la pianta quando è ammalata a causa dell’attacco dell’insetto, trattandola per eliminare l’infestante biologico.
"I risultati sono concreti ed inconfutabili: i trattamenti EcoPalm sono efficaci nel 100% dei casi grazie all’effetto combinato del riscaldamento termico con l’irraggiamento ad altissima frequenza generati dalla potenza delle microonde".
EcoPalm Box, per smaltire le piante da abbattere
Accanto a EcoPlam Ring esiste anche EcoPalm Box, una camera mobile, che si può installare rapidamente su un automezzo commerciale predisposto per il carico dei cassoni, per lo smaltimento in loco, con relativo trattamento, di foglie e parti di tronco di piante da abbattere.
Foto sopra: abbattimento di una palma; foto sotto: EcoPalm Box
L’invenzione e la sperimentazione
La macchina è stata sviluppata partendo dalle applicazioni della tecnologia a microonde inventata e brevettata da Adriano Isotton, perito elettronico e da Cristian Pasqualotto, perito meccanico, con la successiva fase di sperimentazione in campo, in collaborazione con l’Agenzia regionale per la Protezione ambientale (ARPA) della Regione Lazio e l’Università degli studi di Napoli.
La prudenza degli scienziati
Fin qui l’industria, ma la scienza resta cauta. "Mancano evidenze scientifiche a supporto della tesi che mediante questo tipo di trattamento si possa risanare la pianta ammalata e debellare questo insetto", afferma Santi Longo, docente di entomologia agraria all’Università degli studi di Catania, uno tra i maggiori conoscitori di questo coleottero. Lo scienziato, inoltre, manifesta dubbi anche in ordine al reiterarsi dei trattamenti. "Non sono noti gli effetti indotti dai trattamenti termici sulla pianta".
La comunità scientifica resta in allarme per la pericolosità e la diffusione del Punteruolo Rosso. "E’ presente non solo in Sicilia, ma in molte altre regioni italiane e all'estero", dice Longo. "Si trova come insetto infestante in Spagna e in alti Paesi del Mediterraneo, come Egitto, Marocco, Libia, Tunisia, e d’Europa, come l’Ucraina. Recentemente, ha attraversato l’Oceano Atlantico per approdare nelle Antille Olandesi; pertanto abbiamo avvisato i colleghi americani del rischio che possa approdare anche negli Stati Uniti. I ricercatori hanno prontamente avvertito i servizi fitosanitari del paese, che ha adottato misure più drastiche nel controllo delle palme dai importare da paesi a rischio".
Alcuni ricercatori, infine, sono scettici sulla reale esistenza oggi di soluzioni radicali per distruggere questo insetto e salvare il nostro patrimonio di Palme Canariensis. "Le Palme Canariensis, in prima battuta i maschi, sono quelle che il Punteruolo rosso preferisce. Le Washingtonie e le Palme nane hanno, invece, dimostrato resistenza all’insetto" aggiunge Longo. "Purtroppo questo insetto è prolifico e duro a morire. E il bilancio della lotta che l’uomo sta conducendo per sconfiggerlo è impari".
"Al 31 gennaio 2010 ammontavano a 18.897 le palme segnalate come infestate dai Servizi fitosanitari, ed oltre 16.000 sono state tagliate e distrutte dall’Azienda delle Foreste demaniali. Secondo le nostre stime, invece, il numero delle palme infestate supera le 30.000. Pensiamo che l’insetto si fermerà solo quando le Palme Canariensis saranno sterminate. E allora, forse, si potrà pensare a valide alternative per riabbellire piazze, parchi e giardini oggi sfigurati".
Contatti:
EcoPalm
Ing. Luca Bernabei
ad Bi Elle srl
Cell.: (+39) 340 9344293
E-mail: info@ecopalm.it