Agricola San Sabino: nasce un nuovo impianto di produzione di biogas
Come in paesi quali la Germania, la Svizzera, la Francia e in regioni italiane quali l’Alto Adige e il Veneto, anche in Umbria, per merito di Amministrazioni lungimiranti, nasce un impianto di biogas di ultima generazione: la fermentazione dei cereali produce metano che genera energia elettrica che, successivamente, viene messa in rete.
L’Agricola San Sabino, insieme ai soci Agricola Pianciano e Agricola Ciri, sta procedendo all’installazione, nella pianura di Campello, di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. La biomassa vegetale è prodotta dai tre soci su terreni di loro proprietà e la superficie interessata sarà di circa 400 ettari.
Un’azienda agricola di grandi dimensioni, oggi, non può più occuparsi esclusivamente di agricoltura intesa in senso tradizionale, ma deve investire verso quelle nuove tecnologie che sono considerate il futuro dell’agricoltura.
L’Agricola San Sabino nasce, alla fine dell’800 dalla passione per l’agricoltura e dall’esigenza di creare qualcosa che duri nel tempo. Da sempre l’Azienda è formata da persone legate da vincoli familiari e dalla passione per le tradizioni.
Ancora oggi, infatti, senza sottovalutare gli sviluppi tecnologici, vanta di un moderno settore agricolo, con produzione di olio extra vergine di oliva e vino e coltivazione di mais e girasole, e dispone di una vasta gamma di immobili ristrutturati per locazioni turistiche e residenziali.
Per informazioni: www.sansabino.info