Sezze (LT): 41ma edizione della Sagra del Carciofo
Domenica 18 aprile si celebra a Sezze (Latina) la Sagra del Carciofo: una festa che segna il culmine della stagione della preziosa raccolta.
Qui, tra la piana Pontina e i Monti Lepini che guardano al mare ci sono almeno 200 ettari di coltivazioni a Cynara cardunculus, varietà "romanesco", il primo degli oltre 50 carciofi nazionali (dagli spinosi liguri ai violetti di Toscana) ad ottenere l'IGP (Indicazione geografica protetta) europea nel 2002. Le coltivazioni sono gestite da tre grandi cooperative e tanti piccoli agricoltori.
Questo genere di coltura rimane fra i più redditizi del Centro Italia: almeno 20 milioni di "capolini" (il termine indica indifferentemente carciofi e carciofini), il 70% dei quali sono i grossi fiori del Cynara, coltivati a Sezze fin dal XV secolo. Un mercato da oltre 18 milioni di euro.
La raccolta è iniziata a fine febbraio, ed entra nel pieno tra marzo e aprile. Per culminare il 18 aprile a Sezze, nell'annuale Sagra del Carciofo, con tavolate in piazza per gustare i romaneschi cucinati da famiglie e trattorie.