USA: la versione viola della patata dolce sotto i riflettori della ricerca
Il dott. Lim ritiene infatti che tale colorazione sia indice dell'elevato contenuto di antocianine, pigmenti che conferiscono proprio il colore viola nei vegetali, con sfumature che vanno dal rosso al blu a seconda della struttura chimica di base del pigmento. Le antocianine si ritrovano ad esempio anche nei mirtilli, nell'uva rossa o nel cavolo rosso.
Le antocianine sono già state epidemiologicamente associate con la riduzione del rischio tumorale, ma non esistono al momento studi specifici sulle proprietà della patata dolce viola.
I ricercatori stanno focalizzando lo studio su una varietà dalla tinta molto pronunciata, sia nella buccia sia nella pasta, ibridata dal Prof. di produzioni vegetali TedCarey del centro di ricerca orticola dell'Università del Kansas.