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I dati sulla raccolta forniti dai tecnici dell’Istituto Agrario

Ottomila tonnellate di piccoli frutti in Trentino

E’ stata una buona annata per i piccoli frutti in Trentino, grazie all’ottima copertura nevosa dell’inverno passato. Fragola, ciliegio, lampone, mora, mirtillo, ribes hanno aumentato la produzione. Complessivamente, secondo i dati forniti dai tecnici dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, il raccolto supera le ottomila tonnellate.

Le aree più vocate in Trentino si trovano in Valsugana, ma anche negli ambienti di montagna o alta collina delle altre valli, per complessivi 370 ettari di fragola e piccoli frutti, più 160 ettari di ciliegio dolce, che per molti aspetti, colturali e commerciali può essere considerato un piccolo frutto.

Fragola. La produzione ammonta a circa 4250 tonnellate. "E’ stato abbondante il raccolto in primavera e inizio estate - spiega Claudio Agnolin, responsabile dell’area produzioni ortoflorofrutticole del Centro Trasferimento Tecnologico -. Problematica invece la produzione di fine estate, a causa di un agosto caldo e molto secco, completamente privo di piogge".

Ciliegio. Il raccolto è stato di circa 1600 tonnellate. Positivo il bilancio per la frutta protetta con telo antipioggia, con produzioni abbondanti di ottima pezzatura e caratteristiche organolettiche. "La copertura - aggiunge Agnolin - protegge dalle spaccature ed indirettamente anche dal marciume dei frutti, riducendo il ricorso all’uso di agrofarmaci".

Lampone. Sono state prodotte circa 550 tonnellate. Il ricorso alla coltivazione annuale su substrato vegetale a base di torbe ha permesso di rendere costante la produzione, provocando però un aumento dei costi che richiedono buoni prezzi di vendita.

Mora. Il raccolto si assesta sulle 480 tonnellate. Il prodotto - secondo i tecnici - ha incontrato una buona campagna commerciale, con soddisfazione inconsueta per un prodotto normalmente meno considerato rispetto a lampone e mirtillo.

Mirtillo. Sono state raccolte 780 tonnellate. Questo piccolo frutto è destinato a crescere ancora come investimenti produttivi, grazie alla buona vocazionalità colturale di alcune zone della Valsugana.
 
Ribes. La produzione ammonta a circa 520 tonnellate.
Data di pubblicazione: