In ripresa la filiera agroalimentare di Cuneo
Il settore conferma così la sua natura "anticiclica", meno sensibile alla fluttuazioni del ciclo economico e le previsioni espresse a giugno, pur non scontando una chiara inversione di tendenza, danno segnali più positivi rispetto al resto dell’industria piemontese.
E' possibile perciò evidenziare companies in ottima salute, come ad esempio Fioccatura Stella Spa e Mangimi Costamagna Srl. La prima, con sede a Cherasco, può contare su un Trend di Fatturato pari al 25%; la seconda, situata a Genola, registra un Valore della Produzione del 2008 di 10.459.392 euro, forte anche di un Trend d’Utile del 30%. Buoni i risultati del Fatturato anche per Cerere Spa di Neive (+21%), Solfrutta (COOP) di Barge (+31,60%) e Gullino Import Export Srl di Saluzzo (+21,50%).
Relativamente poi all’indagine effettuata da Confindustria Piemonte riguardo il terzo trimestre 2009, si attesta che il saldo delle attese sui livelli produttivi torna in pareggio dopo due trimestri di flessione, denotando un aumento per il tasso di utilizzo degli impianti (71,4%) di circa 5 punti in più rispetto a marzo e dicembre. Stabili, inoltre, i livelli occupazionali, il cui saldo rimane attestato intorno al punto di equilibrio (da –1,3 punti di marzo a zero), contrariamente al periodo datato dicembre 2008, in cui le aziende versavano in condizioni decisamente più negative (–14,5 punti).
Al fine di auspicare una normalizzazione del settore, è inoltre importante ricordare che lo scorso 14 settembre il Ministro dello Sviluppo Economico ha presenziato presso la sede della Provincia di Cuneo per la firma del Contratto di Programma per lo sviluppo del settore piemontese ortofrutta e cereali. Il progetto è stato presentato dal "Consorzio per lo sviluppo integrato del sistema agroindustriale piemontese" e il coordinamento tecnico curato dalla Fedagri Confcooperative Piemonte.