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Vegetali da bere, cetriolo e sedano idratano meglio dell'acqua

Qualche ramoscello di sedano, una consistente fetta di anguria o, ancora, un paio di cetrioli possono aiutare a reintegrare i liquidi persi durante le calde giornate estive. Anzi, funzionano meglio di un bicchiere d'acqua.

Ad affermarlo sono due diversi studi condotti dalla scuola di medicina dell'Università di Aberdeen e dall'Università di Napoli, secondo cui alcuni vegetali non solo batterebbero l'acqua in quanto a idratazione, ma addirittura funzionerebbero meglio anche dei drink isotonici: il merito è dell'alto contenuto di acqua associato a sali minerali e zuccheri, che consentono un recupero più rapido.

A conquistare la vetta del frutto "più reintegratore che ci sia" è l'anguria: composta per il 92% da acqua, contiene anche zuccheri, calcio, magnesio, potassio e sodio. È anche ricca di vitamina C, beta carotene e licopene, che protegge dai raggi ultravioletti.

Ben piazzato il cetriolo (che di acqua è composto per il 96%). Ed eccellente anche il sedano: sgranocchiarlo ristabilisce i livelli di sodio, potassio, magnesio, calcio, fosforo, ferro e zinco. "Frutti e ortaggi possono essere più idratanti dell'acqua - spiega Susan Shirreffs, esperta della Loughborough University di Leicestershire, nel Regno Unito - perché il loro contenuto rispecchia la naturale composizione del corpo umano".
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